L'oro si ferma in attesa del voto decisivo sulla Brexit, lo shutdown americano abbassa il PIL

Il prezzo dell’oro è rimasto stabile in tutte le principali valute martedì, con i mercati azionari asiatici in rialzo e quelli europei invariati, in attesa del "voto significativo" del Parlamento britannico sul piano Brexit del Primo Ministro Theresa May.   

 

Con l'accordo di uscita proposto all’ Unione europea, la May si prepara a una pesante sconfitta alla Camera dei Comuni questa sera, le scommesse sul bookmaker britannico Betfair ora dicono che la probabilità di un'estensione dell'articolo 50 oltre la scadenza del 29 marzo è schiacciante.   

 

Le probabilità di un secondo referendum sono poco più del 50%, ed il laburista ed anti-UE  Jeremy Corbyn ha indicato che sarebbe favorevole a nuove elezioni nel caso della sconfitta del Primo Ministro.   

 

L'oro in sterline oggi ha superato le 1.000£ l'oncia dopo esserne sceso al di sotto ieri - un picco di 15 mesi quando raggiunto a dicembre.

 

"Gli investitori britannici dovrebbero tener presente che se la Brexit fosse annullata, è probabile che si registri un forte rialzo della sterlina contro il dollaro, e che l’oro perda di conseguenza", dice Charlie Morris, ex fund manager di HSBC.   

 

"Questo, naturalmente, potrebbe richiedere del tempo, e nel frattempo è molto probabile che il mercato rialzista dell'oro continui, ma è comunque un evento di cui tenere conto".   Guardando ad un possibile governo di Corbyn, "per evitare un ricatto economico da parte dei mercati, qualsiasi governo socialista dovrebbe imporre limiti al movimento di denaro da parte degli investitori", dice una colonna nella rivista politica britannica di sinistra The New Statesman. 

 

Il governo della Turchia - che ora propone di istituire una "zona sicura" nel nord della Siria nell’ambito del disaccordo con gli Stati Uniti sui separatisti curdi - intanto accoglierà il ministro dell'industria venezuelana in una raffineria d'oro vicino ad Ankara mercoledì. Il Venezuela, pur essendo oggetto delle salzioni americane ed europee, continua a raccogliere fondi esportando oro in Medio Oriente.   

 

Ora la Turchia, quinto consumatore mondiale di oro, ha importato circa 900 milioni di dollari di oro dal Venezuela nei primi nove mesi del 2018, secondo i dati ufficiali.

 

"Alla fine abbiamo ordinato fast food americano, pagato da me. Un sacco di hamburger, molta pizza", ha detto il presidente degli Stati Uniti Trump la scorsa notte dopo aver ospitato la squadra di football Clemson alla Casa Bianca, dove molti dipendenti sono attualmente in congedo a causa  della chiusura del governo.

 

La più lunga chiusura della storia del governo americano non sembra volgere al termine, dati i punti di vista diametralmente opposti sul muro di confine con il messico. Questo sta costando alla più grande economia del mondo 0,1 punti percentuali di crescita economica a settimana.

 

Mancando le previsioni sugli utili degli analisti e riportano i peggiori risultati delle negoziazioni di dopo il crollo di Lehmans del 2008, il CEO della banca d'investimenti Jamie Dimon ha osservato oggi che la crescita del PIL USA potrebbe diminuire a zero se la chiusura dovesse continuare.

 

Il prezzo dell’oro in dollari si è mosso tra 1.288$ e 1.295$/oncia, mentre il greggio è aumentato e le commodity agricole sono diminuite. 

 

Nel frattempo, in Italia si è registrata una forte domanda di nuovi bond obbligazionari, alzando i prestiti a tassi d'interesse molto più bassi rispetto alla fine del 2018, dopo che Roma ha raggiunto un accordo con Bruxelles sui piani di deficit di bilancio del 2019.