Come comprare platino

Guida al platino

Il platino - almeno per quanto riguarda gli anniversari di matrimonio (70°) o le vendite record necessarie per la placcatura di un disco commemorativo - si colloca al di sopra dell'argento e dell'oro nella gerarchia dei metalli preziosi. Ma cos'è il platino, quali sono le sue proprietà principali, a cosa serve e come si può acquistare come investimento?

Che cos'è il platino?

Il platino è un metallo di grande valore e uno degli elementi più rari della crosta terrestre. A causa della sua scarsità e della sua varietà di usi, il platino ha un valore elevato ed è uno dei principali metalli preziosi.

Essendo uno dei metalli più resistenti alla corrosione e meno reattivi, il platino è utilizzato in un'ampia gamma di processi industriali e manifatturieri, dai convertitori catalitici alla produzione di vetro, con ulteriori impieghi in medicina, gioielleria e come bene di investimento.

La domanda di platino è ripartita in quattro segmenti principali: automobilistico, industriale, gioielleria e investimenti. Negli ultimi cinque anni la percentuale di platino mondiale utilizzata in questi segmenti è stata rispettivamente del 40%, 24%, 30% e 6%.

Proprietà chimiche del platino

Il platino ha come simbolo chimico Pt e il suo numero atomico è 78. È di colore bianco argenteo, denso, malleabile e altamente non reattivo.

Membro del gruppo dei metalli del platino, ha sei isotopi presenti in natura e presenta una resistenza naturale alla corrosione, non ossidandosi all'aria anche a temperature elevate.

Una delle sue principali proprietà chimiche è che il platino è insolubile negli acidi nitrico e cloridrico, ma si dissolve in una miscela calda di entrambi (chiamata acqua regia) per formare acido cloroplatinico acquoso, che può essere utilizzato per l'idrogenazione catalitica, fondamentale per l'industria alimentare e petrolchimica, nonché per la fotografia e la placcatura.

Barretta di platino prodotta dalla raffineria Lonmin approvata da LPPM

A cosa serve il platino?

Le proprietà dell'elemento chimico, tra cui lo stato di ossidazione e la reazione alla corrente elettrica, rendono il platino prezioso per una vasta gamma di processi e prodotti industriali: il platino, il filo di platino e la tecnologia degli elettrodi di platino trovano impiego dai fertilizzanti alla fibra di vetro, dai farmaci anticancro alle candele di accensione. Il platino è utilizzato nei seguenti settori e processi:

Convertitori catalitici

Si stima che il 45% del platino venduto sia utilizzato per il controllo delle emissioni dei veicoli. Collocato nel sistema di scarico di un camion o di un'automobile, un finissimo rivestimento di platino accelera la reazione dell'ossigeno con il mortale monossido di carbonio e gli idrocarburi (i cosiddetti “gas serra”), trasformandoli in anidride carbonica e acqua, meno dannosi, e riducendo al contempo la produzione di particelle di zolfo.

Produzione del vetro

Per trattenere e modellare il vetro fuso sono necessari strumenti in grado di resistere a temperature di 1700°C e di evitare la corrosione o la reazione con i silicati e gli altri materiali utilizzati.

Raffinazione del petrolio

L'industria della raffinazione del petrolio utilizza il platino come catalizzatore per il “cracking” di combustibili di bassa qualità in forme più efficienti, come la benzina, il diesel e il carburante per i motori a reazione.

Usi medici e biomedici

Stent, cateteri, fili guida, neuromodulatori, defibrillatori e pacemaker utilizzano componenti in platino perché l'elemento è resistente e non reagisce con le sostanze chimiche presenti nei tessuti umani.

Industria chimica

Agendo come catalizzatore per aumentare la velocità e l'efficienza delle reazioni chimiche, il platino è essenziale nella produzione di molti prodotti chimici chiave per l'industria, l'agricoltura e la casa. I fertilizzanti azotati, il nylon, il poliuretano e una serie di altre materie plastiche di uso quotidiano hanno il platino nei loro processi di produzione.

I composti di platino sono utilizzati per qualsiasi cosa, dai sigillanti all'isolamento dei fili elettrici, dai lubrificanti agli utensili da cucina.

Usi elettrici ed elettronici

Una delle applicazioni del platino agli albori dell'era informatica era il rivestimento degli hard disk. Dopo una fase di stasi nella domanda di questa tecnologia, l'aumento dell'uso dei computer domestici e il boom del cloud computing hanno reso necessario l'uso del platino per il lavoro da casa, le videoconferenze e lo shopping online nell'era post-pandemia.

Gioielli

I gioielli in platino sono diventati sempre più popolari come alternativa all'argento e all'oro. Il prestigio del platino è utilizzato anche negli orologi in edizione speciale di produttori di fascia alta come Breitling e Patek Philippe.

Storia del platino

La scoperta del platino

Un nuovo metallo sconosciuto “che nessun fuoco o artificio spagnolo è stato in grado di liquefare” è stato trovato per la prima volta dagli europei in America centrale dagli esploratori spagnoli nel XVI secolo, secondo i resoconti contemporanei.

Due secoli dopo, furono scoperte miniere di platino in Colombia e Perù. L'elemento chimico, presente in natura nei depositi alluvionali dei fiumi, fu trasportato in Europa per essere studiato e si scoprì che era “meno malleabile dell'oro ma con una resistenza simile alla corrosione”.

Le sue proprietà chimiche fanno sì che il platino puro sia più denso dell'oro, più nobile (cioè meno reattivo) e con un punto di fusione più alto (1.768°C).

Oro bianco o piccolo argento?

Scoperte archeologiche successive hanno trovato tracce di platino nell'oro utilizzato nelle sepolture egiziane già nel 1200 a.C.. I composti di platino sono stati utilizzati anche in manufatti e gioielli in Sud America per almeno due millenni.

In tempi moderni, il platino si ottiene commercialmente attraverso l'estrazione in miniera e come sottoprodotto dell'estrazione e della lavorazione del nichel e del rame. L'aspetto e il valore del metallo prezioso hanno fatto sì che venisse chiamato “oro bianco”, anche se la parola platino deriva dallo spagnolo platina, ovvero “piccolo argento”.

Estrazione e raffinazione del platino

Il platino si trova tipicamente in depositi sotterranei e la sua estrazione può essere un processo complesso, solitamente effettuato in miniere a pozzo profondo. Una volta estratto, il metallo deve essere raffinato e lavorato prima di poter essere utilizzato.

Il Sudafrica rappresenta oltre il 70% della fornitura mondiale di platino, mentre Russia, Zimbabwe, Canada e Stati Uniti sono gli altri cinque principali estrattori mondiali di platino nativo. L'Africa meridionale è l'unica fonte primaria di platino al mondo, mentre altre miniere producono platino come sottoprodotto dell'estrazione di altri metalli.

Estrazione del platino

Durante l'elettroraffinazione del rame, i metalli nobili come l'argento, l'oro e i metalli del gruppo del platino si depositano sul fondo della cella come “fango anodico”, che costituisce il punto di partenza per l'estrazione del metallo prezioso.

A causa delle differenze di magnetismo, le impurità di nichel e ferro possono essere rimosse dal platino attraverso l'elettromagnetismo, mentre altre impurità possono essere fuse con un calore estremo, grazie all'elevato punto di fusione del platino. Ulteriori impurità possono essere rimosse trattando il metallo con acidi cloridrici e solforici, che trovano il platino resistente ma attaccano altre impurità.

Come funziona il mercato del platino?

Come l'oro e l'argento, il platino può essere acquistato e venduto per investimento sui mercati dei metalli preziosi. Storicamente - come suggerisce la sua posizione rispetto all'oro nella gerarchia delle nozze - un'oncia di platino è stata più costosa di un'oncia d'oro.

Una delle ragioni è la scarsità (il platino naturale è circa 30 volte più raro dell'oro), ma anche il platino è stato visto come un investimento per i tempi migliori dell'economia, quando la domanda per la vasta gamma di beni prodotti con processi basati sul platino è massima.

Il prezzo del platino ha raggiunto un picco poco prima del crollo finanziario del 2008, con un'ulteriore dinamica di mercato che ha reagito ai timori per la fornitura di energia elettrica alle miniere di platino in Sudafrica.

Platino e palladio

I mercati del palladio e del platino sono interconnessi sia per quanto riguarda l'offerta che la domanda. I due elementi chimici sono coprodotti nella maggior parte dei siti estrattivi e si sostituiscono a vicenda in diverse applicazioni industriali, tra cui i catalizzatori automobilistici.

Investire in lingotti di platino

La gamma di investimenti in lingotti di platino è più limitata rispetto a quella dell'oro o dell'argento, a causa della minore produzione mineraria annuale dell'elemento e del suo maggiore utilizzo da parte dell'industria e della tecnologia.

La disponibilità è ulteriormente limitata da forniture irregolari e talvolta inaffidabili di metallo di nuova estrazione. L'incertezza ai vertici della catena di approvvigionamento - dove i problemi di manodopera e di energia hanno notoriamente colpito la produzione sudafricana - può aumentare la volatilità dei prezzi del platino e peggiorare il divario tra prezzi di acquisto e prezzi di vendita per chi acquista prodotti di investimento al dettaglio.

Per saperne di più e iniziare oggi stesso, basta registrare il proprio indirizzo e-mail per aprire subito un conto, oppure visitare le nostre guide Investimenti in platino o Come acquistare il platino.

Nota bene: questa analisi è pubblicata per informare le vostre riflessioni, non per guidarle. L'andamento dei prezzi precedenti non è garanzia di performance future. Prima di investire in qualsiasi attività, si consiglia di rivolgersi a un consulente finanziario se non si è sicuri della sua idoneità alla propria situazione personale.