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Muore il Fixing di Londra, inizia l'era dell'indice elettronico della LBMA

Giovedì 19 marzo è stato l’ultimo giorno di vita del fixing dell’oro di Londra, il centennale procedimento di pubblicazione del prezzo internazionale dell’oro di Londra.
 
Qual’è il motivo che ne ha determinato la fine e come verrà sostituito?
BullionVault – il mercato che consente alla clientela privata di scambiare le proprietà fisiche di oro e argento – è un cliente regolare del Fixing dell’oro, in quanto da ai suoi clienti la possibilità di predisporre ordini che saranno successivamente evasi utilizzando quella modalità. 
 
 
In questo articolo BullionVault spiegherà cosa vorrà dire questo cambiamento cambiamento per i prezzi, per i consumatori e per il primato che Londra vanta nel mondo come principale centro internazionale di scambio d’oro.
 
Adrian Ash, Head of research di BullionVault, ha affermato:
 
“Il prezzo dell’oro è un indicatore chiave riguardo la fiducia su altri asset, valute e politiche economiche dei governi. L’oro in se stesso rappresenta un enorme mercato, che da origine ad uno scambio di 75 miliardi di sterline al giorno.
 
La città di Londra ha dominato gli scambi di oro fin dalla metà del diciottesimo secolo, e continua ad essere considerata oggigiorno il centro principale di stoccaggio e di scambio.
 
L’annuncio dei suoi due Fixing giornalieri offrono un momento unico di grande liquidità, per rmezzo del quale viene aggregata la domanda e l’offerta di oro proveniente da tutto il mondo al fine di raggiungere un prezzo unico cui portare avanti gli scambi. 
 
La longevità del Fixing di Londra dimostra la straordinaria utilità e soddisfazione da parte dei clienti che hanno usufruito di questo sistema, tra i quali c’è anche BullionVault. Agli occhi di altri, la sua longevità ed il metodo di determinazione del prezzo via telefonica ad opera di 4/5 banche alla ricerca di un prezzo comune sulla base della domanda e dell’offerta ricevuta dovevano essere in qualche modo corrotte. Il Fixing è utilizzato anche come indice internazionale per altri affari, come quelli volti alla valutazione di inventari e prodotti di consumo, che hanno spinto ad importanti cambiamenti.  
 
Il passaggio al sistema di determinazione del prezzo per mezzo di un’asta pubblica sulla base del mantenimento di un registro di dati porta il Fixing nel 21° secolo. Non cambierà di fatto il sistema sottostante relativo alla determinazione del prezzo, ma soddisferà le richieste di regolamentazione, correggendo la percezione che si ha del ruolo di Londra dall’esterno, danneggiato dall’accostamento della città ad altri indici finanziari non collegati alla stessa così come al caso di abuso di potere da parte della Barclays nel 2012. 
 
La decisione di aprile, di muoversi verso una formale regolamentazione dei servizi finanziari, potrebbe porterebbe a rafforzare forti sanzioni volte ad assicurare maggiore supervisione e sorveglianza nei confronti dei partecipanti.
 
Cos’è il Fixing?
Il Fixing di Londra è un prezzo determinato in funzione degli ordini di acquisto e di vendita nel mercato professionale all’ingrosso dell’oro.
 
La determinazione del prezzo avviene due volte al giorno (alle 10:30 del mattino e  alle 15:00 del pomeriggio – ora di Londra). Le banche coinvolte decidono il prezzo sulla base della domanda e dell’offerta che ricevono. 
 
Il prezzo così individuato vine preso come riferimento dal mercato in quanto, nella determinazione dello stesso, le banche considerano anche altri operatori professionali che usufruiscono dello stesso meccanismo di determinazione per la parte di ordini ricevuti e non da loro direttamente eseguiti.
 
Da qui ne deriva il nome. Si cerca di fissare il prezzo come una nave cerca di stabilizzare la sua posizione nella banchina. 
 
Una volta che il prezzo viene fissato e pubblicato, viene utilizzato per eseguire gli ordini tra clienti e intermediari, indipendentemente che siano membri oppure no del Fixing.
 
Da qui ne deriva l’uso del London Fix come indice internazionale usato in tutto il mondo –  riferimento standard per prezzare accordi commerciali, prezzi al dettaglio e valutazioni.
 
Quanto è importante il Fixing?
Il Fixing pomeridiano di Londra è stato l’indice internazionale del prezzo dal lontano 1919. L’equivalente per l’argento è stato in vigore dal 1897 al 2014. Il Wall Street Journal aveva riportato in precedenz aun fixing informale a partire dal 1907.
 
Il Fixing di Londra rimane il punto di riferimento per i prezzi dell’oro praticati in tutto il mondo.
 
Le banche più importanti scambiano oro tra di loro per un ammontare pari a circa 23 miliardi di dollari mediamente. Gli scambi commerciali complessivi di oro sono di circa 3-5 volte superiori a quella misura. Una grossa parte viene scambiata al prezzo di Fixing. 
 
Grazie al flusso in entrata ed in uscita nelle camere blindate di Londra, i metalli preziosi generano un valore di import e di export che si colloca tra i primi 5 del Regno Unito.
 
Quest’ultimo rappresenta un dato molto importante per una nazione che non ha miniere di estrazione, industrie di raffinazione e una domanda al consumo quasi a zero. 
 
Una volta pubblicato, il Fixing funziona come base di prezzo per molte trattative commerciali, prodotti al dettaglio e come base di valutazione di di asset di banche centrali, fondi di investimento ETF e altri tipi di inventario. 
 
Come funziona?
La determinazione del prezzo per videoconferenza al momento attuale coinvolge quattro banche – Barclays Bank, HSBC, Societe Generale e Scotia Mocatta.
 
Funzionando come altri mercati che si svolgono in tempo reale (prezzo spot dei lingotti e derivati), il fixing apre proponendo un prezzo in dollari americani (che corrisponde alla media dei prezzi ufficiali correnti).
 
Ciascuno dei quattro membri a questo punto afferma se – rispetto a quel prezzo – sono compratori netti, venditori netti oppure se non hanno alcun interesse (per esempio il loro portafolgio è già bilanciato).
 
Se vi è un’offerta maggiore di oro rispetto alla domanda il presidente abbassa il prezzo – e gli ordini vengono ripresentati – per ridurre l’offerta ed incrementare la domanda (e viceversa).
 
Questo procedimento è chiamato tâtonnement che implica la scoperta del prezzo per tentativi, che si ha quando la domanda e l’offerta si trovano in una posizione di equilibrio.
 
Questo procedimento potrebbe favorire un controllo del prezzo da parte dei membri del Fixing?
Onde evitare inutili confusioni, i membri del Fixing conoscono solamente gli ordini dei loro clienti, e li conoscono solo all’inizio del processo.
 
Ciò accade perchè attraverso il fixing possono “filtrare” delle notizie. I clienti possono seguire cosa cosa sta succedendo presentando un prezzo al quale vendere il metallo in metallo in eccesso oppure offrire effettuare l’operazione inversa nel caso opposto al fine di bilanciare il mercato. 
 
I clienti possono anche decidere di eseguire le loro operazioni da un’altra parte se il prezzo suggerito diventa non viene ritenuto soddisfacente, aiutando ulteriormente il raggiungimento del bilanciamento tra domanda ed offerta.
 
La procedura per tâtonnement previene la manipolazione. Se uno dei membri intendesse spingere in alto il prezzo cercando di vendere in maniera iniqua a prezzi più alti, si troverebbe nella condizione di dover comprare a quegli stessi prezzi, rendendone il tentativo inutile. 
 
Qual è il motivo per il quale esiste il Fixing?
 
Nel XIX secolo, la Banca di Inghilterra aveva la necessità che gli intermediari sull’oro trovassero un prezzo comune per le enormi spedizioni di oro che arrivavano giornalmente dall’Australia e dal Sud Africa. 
 
Al giorno d’oggi, i membri del Fixing si obbligano  ad accettare ciascun quantitativo d’ordine, che vengono negoziati ad un unico prezzo di mercato. 
 
Il procedimento rappresenta una valida alternativa al prezzo spot, per effetto del quale la compravendita viene conclusa per mezzo di un’unica operazione tra compratore e venditore. 
 
L’enorme volume di affari generato dal Fixing aggiunge una grande stabilità in un mercato che è sempre più guidato da derivati, quali futures e opzioni. 
 
Perchè il Fixing volge al termine?
Oltre 7 intervistati su 10 - che hanno risposto al sondaggio di mercato del 2014 - hanno affermato di essere perfettamente soddisfatti del processo esistente. 
 
Come clienti regolari del Fixing, anche BullionVault è abbastanza soddisfatto dell’attuale meccanismo in quanto provato e riprovato, ma altri pensano che la sua longevità indichi che lo stesso procedimento debba essere superato, anche in virtù delle preoccupazioni suscitate da come la determinazione dle prezzo sia stata organizzata dagli istituti bancari membri.
 
Nel maggio del 2014 la Barclays era stata multata di 26 milioni di sterline dalla Financial Conduct Authority per non essere riuscita “a supervisionare e controllare” il processo di formazione del personale e non essere riuscita a gestire un “conflitto di interesse” con un cliente che aveva scommesso che il fixing sarebbe andato oltre un certo livello – “il caso Plunkett”.
 
I membri del Fixing sono stati citati in giudizio per mezzo di una class action da un gruppo di Hedge Fund e investitori privati di New York per “manipolazione” dell’indice – una denuncia immotivata ma che intendono difendere vigorosamente.
 
Sapendo quanto importante sia il mercato dell’oro per la città di Londra – e a livello mondiale - il Ministero del Tesoro ha seguito una raccomandazione proveniente dalla Fair &
Effective Markets Review (organismo della Banca d’Inghilterra) volta a far considerare una cattiva gestione del fixing come un reato criminale, dal momento che è un indice che incide nella determinazione dei tassi di interese LIBOR.
 
Quali saranno i cambiamenti in arrivo?
Giovedì 19 marzo si assisterà all’ultimo Fixing di Londra, così come in precedenza era accaduto per l’argento nell’agosto dello scorso anno.
 
Come l’argento, il prezzo dell’oro nel mercato continuerà ad essere determinato per mezzo di tâtonnement, per effetto del quale gli operatori partecipanti dovranno aggregare i loro ordini attraverso una piattaforma elettronica a partire da venerdì 20 marzo, che sarà il primo prezzo dell’oro pubblicato dalla LBMA. 
 
Il procedimento prenderà il nome dell’associazione del mercato di Londra che lo gestisce – London Bullion Market Association – di cui BullionVault è membro e di cui sono membri molti istituti bancari partecipanti al mercato dell’oro e intermediari finanziari di tutto il mondo insieme agli operatori delle camere blindate. Il procedimento di determinazione del prezzo continuerà ad essere tenuto due volte al giorno, alle 10:30 del mattino e alle 15 del pomeriggio, ora di Londra.  Il procedimento seguirà sempre lo stesso iter di determinazione del prezzo per mezzo di aggregazione di ordini di acquisto e di vendita predisposti nel mercato, ma invece di procedere per mezzo di accordi telefonici si dovranno inserire gli ordini elettronicamente e ciò dovrà essere effettuato da ciascun partecipante. Tale piattaforma elettronica sarà predisposta e gestita da parte di specialisti della ICE Benchmark Administration.
 
Lanciato lo scorso agosto, il prezzo predisposto dalla LBMA per l’argento continua il sistema precedente di determinazione del prezzo del Fixing, ma è gestito dalla CME Group che lo amministra sulla base di dati e notizie provenienti dalla Thomson Reuters e fino adesso è stato accolto con positività da parte dell’utenza, incluso BullionVault.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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