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I 100 anni della Federal Reserve

 
Il sistema della Federal Reserve ebbe inizio il 23 dicembre di 100 anni fa, scrive Miguel Perez-Santalla di BullionVault.
 
Lo scopo della sua nascita nel 1913 era quello di creare un sistema in grado di contribuire a regolare e ad arginare la marea di fallimenti bancari negli Stati Uniti d'America. I suoi sostenitori, tra i quali i senatori Aldrich, Owens, il parlamentare Glass ed altri credevano che, se un'agenzia avesse controllato il flusso di denaro e le istituzioni bancarie, si sarebbero evitati molti dei disastri economici che colpirono i primi anni di vita degli Stati Uniti d'America.
 
A prescindere dai difetti che possono averla accompagnata durante questi 100 anni di vita, il sistema della Federal Reserve ha soddisfatto nell'attualità le aspettative per la quale è nata?
 
La statuzione di un simile potere non fu il risultato di una decisione unanime. Molti componenti del governo si opposero alla stessa, come G.Edward Griffin puntualizza nel libro The creature from Jekyll Island, sulla storia della Fed. Il nome stesso, Federal Reserve, era oggetto di preoccupazioni.
 
Washington evitò di chiamarla "banca centrale" perchè molti componenti del Congresso erano contrari alla centralizzazione del potere che attribuisse, nello specifico, ad un'agenzia del governo un controllo di tipo monetario. Quindi, coloro I quali sostenevano il concetto di banca centrale dovettero ideare un metodo di controllo alternativo evitando che lo stesso potesse apparire di tipo diretto. Quella fu l'idea che diede la nascita alla Federal Reserve.
 
L'istituzione che venne creata per nascondere l'apparenza di una banca centrale ha 12 Reserve Banks dislocate lungo il territorio statale che fanno capo direttamente alla carica più alta all'interno del sistema. Tale carica è rappresentata da una commissione composta da 9 direttori, sei dei quali nominati dalle 12 banche distrettuali e i 3 rimanenti eletti dal consiglio di amministrazione.
 
Questa per certo è una centralizzazione del potere. E’ chiaro che il consiglio di amministrazione è il mezzo che controlla il sistema della Federal Reserve. Ma da chi è composto? Il consiglio è formato da 7 mebri eletti dal Presidente degli Stati Uniti d'America e confermati dal Senato. Ciascun membro può conservare tale posizione per 14 anni (anche se i termini sono rinnovabili ogni due anni). Lo stesso Presidente sceglie dal Consiglio anche il Chairman ed il vice-Chairman che sono coloro ai quali spetta la decisione finale.
 
Voila'! E cosi' si forma una banca centrale. E' stato pubblicamente ammesso, solo di recente peraltro, da parte del nostro governo che la Federal Reserve è la "banca centrale" degli Stati Uniti d'America. Quest'agenzia controlla l'intero sistema bancario. Ha il potere di aprire e chiudere il rubinetto del denaro che scorre in tutto il sistema bancario.
 
Ma tale controllo, è una cosa positiva o negativa? Il beneficio che la Federal Reserve apporta non è ancora stato provato. Se consideriamo la storia economica degli Stati Uniti d'America degli ultimi 100 anni la fotografia "non è attraente" come direbbe Tony Soprano.
recessione pil usa
    
Fin dalla nascita della Fed, 100 anni fa, abbiamo avuto un'economia contratta e un rallentamento per il 38% del tempo. Alcuni potrebbero dire che è un buon risultato ma in quasi la metà di quei 38 anni gli Stati Uniti hanno avuto un dato negativo in termine di crescita del prodotto interno lordo.
 
Grazie ad Isac Newton sappiamo che ciò che va in alto deve scendere prima o poi. Questa è una legge di  gravità, non economica. Così se la popolazione cresce anche l'economia dovrebbe e allo stesso modo quelle stesse persone che hanno bisogno di mangiare hanno bisogno di produrre. Quindi perchè si dovrebbe soffrire questo frequente declino economico? Avidità e stupidità spesso sono la causa reale della maggior parte delle crisi e queste due sfacettature non esistono solo nell'ambito del settore privato.
 
Washington Mutual è stato il più grosso fallimento mai verificatosi negli Stati Uniti, fallendo nel 2008 con asset superiori ai 300 miliardi di dollari. Quello rappresentò un modesto 2% sul prodotto interno lordo di quell'anno. Questo e qualche altro fallimento degno di nota come Lehman Brothers hanno portato la nostra nazione in una profonda recessione dalla quale dobbiamo ancora uscire. Dov'era la Federal Reserve quando tutto questo accadeva? La Federal Reserve disponeva di molto credito per recuperare il sistema bancario dopo ciò che successe. Ma com’è stato possibile non vedere ciò che stava accadendo? Se il loro lavoro è quello di dare una ripulita al sistema, durante e dopo le crisi, non è   loro compito anche prevenire questi accadimenti?
 
Questo esperimento che chiamiamo banca centrale recita un ruolo che non ha mai avuto prima ed il consiglio di amministrazione lo conosce. La sfrenata creazione di numeri che rappresentano moneta caratterizza un nuovo tentativo di manipolazione economica mai stato provato prima. Molti credono che il quantitative easing stia funzionando ma altri, come Jim Rogers, sono convinti che questa crescita artificiale collassera' attorno a noi.
 
L'anniversario per i 100 anni della Federal Reserve sara' il 23 dicembre e nonostante tutto si tratta ancora di un esperimento. 
 
Di fatto, molti, tra i quali The Cato Institute, denunciano la politica della Federal Reserve e la deregolazione del governo del sistema bancario per il quale la Fed era stata spesso consultata riguardo la crisi attuale. Contrariamente all'atto costitutivo, questa situazione non solo riguarda milioni di persone negli Stati Uniti ma ha causato un effetto domino in tutto il mondo.
 
Pur accettando la Fed ed il suo potere come uno status quo, la domanda da porsi è: come può questo sistema influenzare investimenti o guadagni futuri? In un mondo in cui il denaro è controllato dalle agenzie centralizzate, con il potere ultimo di creare moneta e distruggere valore, magari qualcuno si spingerà a cercare difficili asset che siano al di là di un loro controllo. La caduta dei prezzi dell'oro e dell'argento di questo anno non inficia il loro ruolo di salvaguardia del valore che hanno avuto da sempre e per un tempo molto superiore rispetto a quello che la Fed ha avuto sul dollaro. Con tutta probabilità ci saranno altre crisi nei prossimi dieci anni e molti di noi dovrebbero aspettarsi di ritrovarsi in una nuova recessione piuttosto che di rivivere le sensazioni positive che i creatori della Fed perseguivano 100 anni fa quando la crearono.

Miguel Perez-Santalla è Vice President of Business Development di BullionVault, il mercato per lo scambio di oro e argento fisico da investimento dedicato ai privati. Miguel Perez-Santalla ha oltre 30 anni di esperienza nel settore dei metalli preziosi, avendo lavorato in precedenza per il maggiore dealer di monete degli Stati Uniti e per il gruppo internazionale Heraeus.

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