Oro oggi

Investimento, speculazione o trading? L’oro si adatta a tutti

Investire in oro e speculare sono due attività diverse...

di Carlo Vallotto - Metalli-Preziosi.it

L’ORO non brilla più? Il metallo prezioso non è più un bene rifugio? L’appetito della Cina e dell’India (i maggiori consumatori al mondo)  si è affievolito? E i deficit di bilancio, sono improvvisamente risanati?

Niente di tutto questo. Non è l’oro ad aver cambiato le sue longeve qualità, ma è il mercato che ha modificato la propria percezione sul metallo.   Probabilmente questa discesa, così forte, è anche pilotata dalle grandi istituzioni che controllano gigantesche posizioni di oro finanziario.  Certo di concreto c’è che la fame di oro da parte delle banche centrali non si è per niente attenuata. Russia, Kazakistan, Azerbaigian, Repubblica del Kirghizistan e Turchia hanno aumentato le loro riserve a maggio (e per Russia e Kazakistan è l’ottavo mese di fila!): in poche parole ad ogni discesa hanno comprato.

Investire e speculare, sono due attività simili ma distinte tra loro. E qui bisogna fare chiarezza.  L'oro ha inanellato una crescita record per 12 anni consecutivi e come strumento quotato è passibile di trend in crescita, così come di prese di beneficio, come qualsiasi altro strumento.

Gli operatori finanziari in tema di investimenti, soprattutto nei mercati occidentali, passano spesso da un eccesso all’altro: amore e odio (verso l’oro in questo frangente). È un po’ come la squadra sportiva che ha vinto il titolo: osannata da tutti. Poi magari il prossimo campionato, non riesce nemmeno a piazzarsi, quindi perde tutti i propri fans. Eppure i giocatori sono sempre gli stessi. Cosa è cambiato? I calciatori non sono più capaci di giocare? Un pilota, ieri campione del mondo, oggi incapace di vincere un gran premio, non sa più guidare?

Forse è proprio questo che è successo al metallo giallo: nel momento del rally, tutti volevano salire sul carro del vincitore. Con un rialzo così prolungato dell’oro, tutti si attendevano una crescita forse infinita.

Chi acquista oro come un investimento, guarda alle caratteristiche intrinseche del metallo prezioso e conosce (o dovrebbe conoscere) a fondo le caratteristiche fondamentali del mercato dei metalli preziosi. E comprendendo le peculiarità di quel prodotto, lo utilizza per strutturare e diversificare un portafoglio di investimento.

All’investitore, interessano le caratteristiche del metallo in quanto tali, a scopo di protezione (come le popolazioni orientali)  e diversificazione (come le già citate banche centrali).  

Chi invece si posiziona nella sfera più speculativa degli operatori di mercato, chi fa trading, non si preoccupa eccessivamente delle qualità intrinseche del prodotto: compra e vende, long e short su qualsiasi mercato, prodotto, paese o area geografica, che presenti un trend al rialzo o al ribasso purché ci sia direzionalità e purché ci sia liquidità nel mercato. Insomma le caratteristiche dell’oro come strumento finanziario.

Quindi oggi lo  speculatore, sicuramente avrà una propria strategia che gli avrà segnalato di posizionarsi al ribasso e quindi avrà partecipato al gain prodotto da questa fase del trend. Sottolineo come i trader, spesso si mettano in direzione del trend in qualsiasi mercato, indipendentemente dal prodotto che tradano. Quindi niente di nuovo sotto il sole.  A livello tecnico, se ci sarà una persistenza di prezzo sotto $1.200, l’oro potrebbe dirigersi nella fascia di prezzo compresa tra $1.150 e $1.050 dove ci sono una serie di buoni supporti di che dovrebbero contrastare la discesa, indicati anche dalla teoria di Elliott.

La strategia primaria che dovrebbe seguire l’investitore, è quella della diversificazione, come spesso ricordiamo ai nostri clienti. Ed per ottenere questo, è fondamentale conoscere le qualità del prodotto sul quale si investe. Investire a lungo termine in oro una percentuale compresa tra il 5/10% del capitale dedicato, deve essere considerato un “must” da parte dell’investitore. Un assett senza il metallo prezioso, è come una casa senza fondamenta.

Ma che siate speculatori o investitori, l’oro ha delle caratteristiche uniche come liquidità e profondità di mercato ed è uno dei pochi strumenti che preservano il valore della ricchezza nel tempo. Qualità che soddisfano in pieno le esigenze di entrambe le classi.

CARLO VALLOTTO: Analista tecnico finanziario con esperienza pluridecennale dei mercati finanziari, valutari e mercati delle commodities, attraverso l’utilizzo particolare di strumenti derivati. Già operatore per diversi Agenti di Cambio e Sim, effettua consulenze per società italiane ed internazionali. E' Specialist nel mercato delle commodities, con particolare riferimento al mercato dei Metalli Preziosi ed è referente per oro per una primaria società del settore. Consulente Finanziario Indipendente, studia l'evoluzione del prezzo dei metalli preziosi nei mercati, attraverso i grafici e analizzando i flussi di domanda/offerta e fornisce consulenza alle aziende o investitori privati sull'andamento del trend. Cura interventi su varie rubriche televisive, siti e riviste finanziarie dedicati ai Metalli Preziosi , oltre a scrivere articoli di analisi tecnica e fondamentale. Responsabile del sito metalli-preziosi.it

N.B.: Il copyright degli articoli di Carlo Vallotto non appartiene a BullionVault/Galmarley

Leggi tutti gli articoli di Carlo Vallotto.

Segui BullionVault

Facebook  Twitter

 

Domanda e offerta di oro e argento