Ma l'oro oggi è da vendere o acquistare?
Investire in oro: per sapere se è il momento ci si chieda perché...
Di Carlo Vallotto - Metalli-Preziosi.it
Il persistente ribasso dei prezzi, ha portato gli investitori ad avere molti dubbi sul possesso dell’oro fisico.
Quando si parla di oro, si accendono profonde emozioni nelle persone che sembrano dividersi in due fazioni: c’è chi lo ama e chi lo odia. Basta considerare i rally che hanno riguardato l’oro a partire dal 2000 e in particolare a quello del 2009 e poi le ultime discese per comprendere l’attività che si è riversata in questo mercato.
Quello che invece non è evidente è come l’oro abbia sempre assunto, storicamente, il ruolo speciale di custode di valore. L’oro non può essere creato, anche se molti alchimisti ci hanno provato. E non potrà mai essere distrutto, tranne con una particolare miscela di acidi (acqua regia) a differenza dei suoi simili come l’argento e i metalli di base solubili in acido nitrico.
L'oro è un simbolo di prosperità e fortuna e ha contribuito a conservare la ricchezza delle famiglie attraverso generazioni.
Ma non tutti sono dello stesso parere: oggi non passa giorno in cui i media si scatenano contro il metallo prezioso “accusandolo” di aver deluso le aspettative degli investitori. Anche se è difficile essere positivi quando si assiste ad una così marcata discesa, restiamo convinti che i fondamentali sottostanti rimangono favorevoli al possesso di oro.
Nonostante la correzione che ha riportato le quotazioni verso il basso, il trend di lungo periodo (quello che lo ha portato dai 280 dollari per oncia ai valori odierni, per intenderci) non è stato intaccato. Secondo la nostra esperienza, quando diventano particolarmente negativi su un mercato si allora è probabile che il trend stia per cambiare e che sia quindi il momento buono per acquistare. Certo nei mercati finanziari non c'è mai niente di sicuro o di scontato, ma il barometro dato da questo di flusso di notizie mediatiche, spesso stranamente in passato ha fornito delle buone indicazioni.
Tornando al presente, ciò che invece vogliamo sottolineare, piuttosto che avventurarci in previsioni di prezzo che al momento non ricoprono l’obiettivo principale di questo articolo, è quella focalizzarci su alcuni aspetti veri e falsi del mercato dell’oro come tale.
Per far questo, ci porremmo delle semplici domande:
• L'oro ci ha deluso? Vero e Falso: vero perché nessuno si attendeva una discesa così violenta; falso perché l’oro non deve essere comprato al solo fine speculativo. La caratteristica fondamentale del metallo è quella di proteggere il nostro portafoglio, grazie alla sua esigua correlazione con gli asset high yield. È quindi fondamentale comprendere ciò che stiamo acquistando e perché, distinguendo la speculazione dall’investimento.
• L'oro non è più da comprare? Vero, per chi non cerca protezione; Falso per tutti gli altri: a questi prezzi, il metallo è conveniente. Le Banche Centrali, ad esempio, amano le correzioni, perché permettono loro di acquistare a prezzi più convenienti. Le Banche Centrali utilizzano il metallo per diversificare le proprie riserve. Quindi (regola fondamentale!) ricordate di non mettere tutte le uova nello stesso paniere!
• L'oro ha perso le sue caratteristiche? Falso: Le caratteristiche millenarie del prezioso, non sono state cancellate da questo ribasso, né verranno modificate da movimenti estremi di prezzo. L’oro, come ben sappiamo, ha delle qualità che lo rendono unico in molti campi della vita dell’uomo e quindi, per certi versi, insostituibile. La storia dell’oro non si riduce alla visione ristretta che possiamo avere guardando esclusivamente la discesa delle quotazioni avvenuta negli ultimi mesi. Le notizie di questo metallo risalgono alla notte dei tempi, a circa 5mila anni fa.Pertanto sarebbe fortemente riduttivo risolvere il tutto solo guardando le ultime 10/20 settimane.
• L'oro è soggetto alle leggi di mercato? Vero: il metallo prezioso, come qualsiasi altro strumento quotato e non (gli immobili, ad esempio) nei mercato finanziari, sottostà alle regole della domanda e dell’offerta ed è soggetto agli attacchi speculativi e a movimenti anche violenti di prezzo. Niente più niente meno quindi, di ciò che accade per le altre classi di investimento.
Pertanto prima di vendere l’oro, valutiamo bene le motivazioni personali che ci hanno spinto ad acquistare oro piuttosto che un atro strumento. Ed evitiamo soprattutto di lasciarci condurre dal sentiment comune, sostituendolo invece con il buon senso e la comprensione di ciò che stiamo facendo.
Sia che il prezzo salga o scenda, l’oro è un bene che deve essere parte integrante in un portafoglio. Un portafoglio senza l’oro è come una casa senza le fondamenta: al primo soffio di vento…