Scambi sull'oro in una fascia di prezzo di sei dollari per oncia

L'oro è stato scambiato in una ristretta fascia di prezzo lunedì mattina a Londra, mentre i mercati azionari sono saliti con l'affievolirsi delle preoccupazioni riguardanti la Deutsche Bank, scrive Steffen Grosshauser di BullionVault.

 

Il metallo è andato poco sopra i 1.318 dollari per oncia in mattinata per poi scendere nel primo pomeriggio, in leggero ribasso rispetto alla chiusura di venerdì scorso che aveva fatto segnare il minimo di una settimana, a seguito delle notizie che davano ormai per certo un accordo tra la Deutsche Bank ed il Dipartimento di Giustizia americano, riguardo alla sanzione di quattordici miliardi di dollari inflitta a danni del colosso bancario tedesco. 

 

"La banca probabilmente pagherà solo 5,4 miliardi di dollari alle autorità americane, meno della metà dei 14 miliardi inizialmente richiesti dai regolatori", ha affermato l'agenzia francese Agence France-Presse venerdì scorso.

 

Le notizie circa un possibile accordo con il Dipartimento di Stato americano hanno generato ottimismo e inclinazione al rischio tra gli investitori portando i principali indici azionari al rialzo.

 

"L'oro non si è caratterizzato per particolare dinamicità, dal momento che tutto pare si sia sostanzialmente tranquillizzato, sia riguardo alla Deutsche Bank che ai tagli di produzione della Opec sul petrolio", ha affermato Jeffrey Halley, analista della compagnia canadese Oanda.

 

La Deutsche Bank è considerata la variabile che potrebbe esercitare l'impatto più importante sui prezzi dell'oro questa settimana. Il cambiamento della situazione di rischio potrebbe incidere sulla domanda spingendo gli investitori su un asset tradizionalmente volto alla "difesa del patrimonio".

 

L'argento ha seguito il comportamento dell'oro, venendo scambiato in un ristretto margine di circa trenta centesimi di dollari, intorno al livello di chiusura della scorsa settimana di 19,17 dollari per oncia.

 

Il palladio è sceso dello 0,2% dopo aver toccato il massimo di sette settimane lo scorso venerdì.

 

Per la prima volta in tre settimane (dati fino al 27 settembre) i fondi speculativi sull'oro hanno incrementato le loro posizioni a lungo termine nel Comex.

 

Il fondo SPDR Gold Trust (NYSEArca:GLD) ha ridotto dello 0,13% il quantitativo di oro necessario a garantire le azioni emesse dal fondo, portandolo complessivamente a 947,95 tonnellate nella giornata di venerdì.

 

La sterlina è scivolata pesantemente nel mercato delle valute dopo che il Primo Ministro Britannico Theresa May ha annunciato che il processo che porterà il Regno Unito fuori dall'Unione Europea avrà inizio entro la fine del mese di marzo 2017. La valuta è quindi scesa in direzione del minimo di trent'anni. Quest'anno la sterlina inglese ha perso circa il 13% del suo valore contro il dollaro americano.