L'oro salta dell'1,2%, le borse scivolano sulle notizie provenienti da Bruxelles

I prezzi dell'oro hanno recuperato quasi interamente l'1,1% della diminuzione di ieri contro il dollaro durante gli scambi di martedì mattina a Londra venendo scambiati intorno ai 1.255$/oz, mentre i mercati azionari sono andati al ribasso successivamente alle notizie degli attacchi terroristici di Bruxelles, in cui hanno perso la vita 34 persone.

 

L'euro è sceso di quasi 1 centesimo contro il dollaro andando vicino al minimo settimanale prima di recuperare fino a 1.1226, mentre i prezzi dei titoli governativi dei paesi europei sono scesi, mantenendo i rendimenti invariati da lunedì.

 

I prezzi delle materie prime sono rimasti invariati all'apertura degli scambi di New York, con l'argento che è scivolato leggermente a 15,90$/oz dopo essere salito per la terza volta, nell'arco di una settimana, vicino al massimo di 5 mesi, sopra i 16$/oz.

 

"C'è abbastanza paura a Wall Street", ha confermato a Bloomberg Robin Bhar della Societe Generale durante la giornata di lunedì, parlando delle "buone ragioni che avrebbero gli investitori a buttarsi sull'oro".

 

"Gli acquisti di oro continueranno ad aumentare se persisterà la paura nei mercati", ha concluso Robin Bhar.

 

I quantitativi di oro nel fondo SPDR Gold Trust (NYSEArca:GLD) sono aumentati in 32 delle 54 giornate di scambio dall'inizio dell'anno, un record di incrementi mai visto prima d'ora da quando il fondo è stato lanciato nel 2004.

 

Anche il fondo ETF iShares Silver Trust (NYSEArca:SLV) ha aumentato i quantitativi nella giornata di ieri per arrivare ad un totale di 10.274 tonnellate, segnando un incremento del 7,1% dal minimo di 3 anni dell'inizio di febbraio.

 

Lo scivolamento dell'euro ha fornito supporto ai prezzi dell'oro per gli investitori dell'Eurozona, con il metallo che è salito fino a 1.117€/oz.

 

Anche il prezzo dell'oro in sterline è aumentato in maniera decisa, per arrivare a +2,8% dal minimo di una settimana di lunedì per toccare il prezzo di 883£/oz, mentre la sterlina ha perso nel mercato delle valute in seguito alla pubblicazione di dati inferiori alle attese sull'inflazione nel Regno Unito.