Elezioni "care" per la May e per gli investitori nel Regno Unito. Crollo della sterlina
Venerdì, 6/09/2017 14:20
Il prezzo dell'oro in sterline inglesi è salito al picco di sette settimane sul livello di 1.007£/oz, durante gli scambi di venerdì mattina a Londra.
Il dollaro si è rafforzato contro la sterlina, che a sua volta è crollata nel mercato delle valute dopo il risultato elettorale,
scrive Steffen Grosshauser di BullionVault.
Il risultato elettorale nel Regno Unito ha gettato il paese in un caos politico appena dieci giorni prima dell'inizio dei negoziati per la Brexit.
Il Partito Conservatore di Theresa May ha perso undici 11 seggi da 330 a 319, sette in meno dei 326 necessari per la maggioranza.
La scommessa della May, fatta al fine di ottenere un mandato più forte e incontrastato, si è tramutata in un "blocco parlamentare", aumentando l'incertezza per la nazione nel processo che dovrà portarla fuori dall'Unione Europea.
La sterlina ha perso il 2,5% per toccare il minimo di otto settimane contro il dollaro e di sette settimane contro l'euro.
"Non stiamo festeggiando l'incertezza", il Financial Times ha riportato quanto affermato da un funzionario che partecipa ai lavori per la Brexit.
"Tutto ciò renderà tutto più complicato, come se non lo fosse già abbastanza".
"La debolezza della sterlina ha spinto al rialzo i prezzi dell'oro", ha affermato Madhavi Mehta , analista della Indian Kotak Commodity Services Ltd.
"La sterlina si è indebolita anche in prospettiva delle lunghe e difficili negoziazioni che attendono il Regno Unito con la Brexit".
"Il verdetto delle elezioni potrebbe creare rischi atti a fornire supporto all'oro, ma tutto ciò dipenderà da che tipo di negoziazioni verranno portate avanti da Regno Unito e Unione Europea", ha affermato John Sharma, analista della National Australia Bank.
Dopo l'ennesimo shock successivo al risultato elettorale, il prezzo dell'oro in sterline è scivolato sul livello di 1.000 per oncia.
Anche in valuta dollari il bene rifugio è stato scambiato sui 1.273 dollari per oncia, appena sotto l'andamento medio a dieci giorni che era stato di 1.275 per oncia.
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