Balzo dell'oro con prezzi al massimo di due settimane

Il prezzo dell'oro è salito al picco di due settimane a 1.232 dollari per oncia all'ora di pranzo di venerdì a Londra, mentre il dollaro è scivolato pesantemente nel mercato delle valute.

 

I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono saliti dell'1,6% a luglio rispetto allo stesso mese dello scorso anno, secondo quanto affermato dal Bureau of Labor Statistics (il Dipartimento di Lavoro e statistica), mentre le vendite al dettaglio sono diminuite per il secondo mese di fila, andando contro le previsioni degli analisti.

 

L'euro è salito di mezzo centesimo contro il dollaro nel mercato delle valute in direzione del massimo di due mesi toccato questa settimana, mentre lo yen giapponese ha fatto segnare un +2% contro la stessa valuta. 

 

Il prezzo spot dell'oro è riuscito a fare meglio delle valute, salendo di prezzo e comportandosi abbastanza positivamente sia per gli investitori dell'Eurozona che giapponesi. 

 

 

Positivo anche il comportamento del metallo in sterline inglesi con un +0,6%.

 

"Il ridimensionamento delle misure da intraprendere da parte della Federal Reserve e delle principali banche centrali potrebbe creare un contesto negativo per i prezzi dell'oro", afferma una nota della banca HSBC.

 

Nella giornata di giovedì gli investitori nel fondo ETF SPDR Gold Trust (NYSEArca:GLD) hanno liquidato parte delle loro posizioni per una riduzione del 4,4% rispetto all'ultimo mese fino a questo momento.

 

Al contrario, il fondo ETF in argento - iSares Silver Trust (NYSEArca:SLV) - è cresciuto del 3,8% dalla metà di giugno, in virtù della diminuzione del 7,3% dei prezzi del metallo.

 

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