I prezzi dell'oro scivolano mentre il sell-off delle azioni globali è guidato dai timori per l'IA

I prezzi dell'oro sono scesi lunedì a causa del calo delle azioni globali, con i titoli tecnologici statunitensi in ribasso tra i timori che il dominio degli Stati Uniti sia messo in discussione da modelli di intelligenza artificiale (AI) più convenienti provenienti dalla Cina, scrive Atsuko Whitehouse di BullionVault.
 
La startup cinese DeepSeek ha rilasciato lunedì un nuovo modello che ha superato l'ultima versione di OpenAI in diversi test di terze parti. Il costo dell'addestramento e dello sviluppo dei modelli di DeepSeek rappresenterebbe solo una frazione di quello richiesto per OpenAI o per i migliori prodotti di Meta Platforms Inc.
 
Le azioni di Nvidia Corp., che fornisce chip, sistemi e software avanzati per l'IA, sono scese fino all'8,3% durante le prime contrattazioni statunitensi di lunedì, mentre ASML Holding NV, un importante produttore di apparecchiature per la produzione di chip, è crollata del 9%. Anche i titoli europei e i contratti futures statunitensi sono scesi, con lo Stoxx 600 europeo in calo dello 0,7%, i futures del Nasdaq 100 in picchiata del 4,4% e quelli dello S&P 500 in calo del 2,5%, prima di limitare le perdite.
 
L'oro spot è sceso dell'1,0% a 2744 dollari l'oncia, dopo essere salito nella sessione precedente a 5 dollari l'oncia sotto il massimo storico di Halloween di 2790 dollari, registrando un guadagno del 2,3% per la settimana. Si tratta della migliore performance settimanale da novembre, trainata dalle preoccupazioni per le nuove politiche del presidente Donald Trump, in particolare per i dazi.
 
“Mentre continua il flusso di titoli sui dazi di Trump che inducono volatilità, un'altra storia dal nulla è esplosa sui mercati globali nello spazio cruciale dell'IA e ha sconvolto il sentimento di rischio”, ha dichiarato Ole Hansen, stratega delle materie prime della piattaforma di derivati Saxo Bank, nell'ultima nota.
 

 
L'anno scorso le azioni di NVIDIA sono schizzate oltre il 170%, insieme ad altri titoli tecnologici, grazie all'aumento della domanda da parte dei clienti delle grandi aziende tecnologiche che stanno espandendo i loro data center AI e le loro infrastrutture di cloud computing. Il Nasdaq Composite ha guadagnato il 28,6% nel 2024, mentre lo S&P 500 è salito del 23,3%.
 
Nello stesso periodo i prezzi dell'oro hanno guadagnato il 26,6%, realizzando la performance più forte degli ultimi 14 anni. “Il metallo giallo è stato una copertura efficace contro l'aumento dell'incertezza geopolitica e della volatilità del mercato”, ha commentato il World Gold Council.
 
I trader e gli investitori si stanno preparando a una settimana cruciale di eventi di mercato, che comprende le decisioni politiche della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea mercoledì e giovedì, nonché la pubblicazione dei dati sull'inflazione preferiti dalla Fed venerdì.
 
Secondo lo strumento FedWatch della borsa dei derivati CME, le probabilità di “nessun cambiamento” nella riunione politica della Federal Reserve di questa settimana sono salite al 99,5%, rispetto all'89,3% di un mese fa. Questo nonostante il Presidente Trump abbia chiesto un taglio immediato dei tassi la scorsa settimana al World Economic Forum di Davos, in Svizzera.
 
L'inflazione, che ha raggiunto un massimo di quattro decadi nel 2022, è scesa al 2,8% a novembre, secondo la misura preferita dalla Fed. L'ultimo indice dei prezzi PCE (Personal Consumption Expenditure) core per dicembre dovrebbe rimanere al 2,8% su base annua, ancora ben al di sopra dell'obiettivo della Fed del 2%.
 
I rendimenti dei Treasury statunitensi decennali - il tasso di riferimento per i prestiti governativi, finanziari e commerciali - sono scesi lunedì al minimo di un mese del 4,5%. Anche l'indice del dollaro - che misura il valore della valuta statunitense rispetto alle principali controparti - è sceso dello 0,3% ai minimi di un mese dopo aver subito la peggiore settimana degli ultimi 14 mesi, quando Trump è sembrato ammorbidire la sua posizione sui dazi contro la Cina.
 
Gli Stati Uniti e la Colombia hanno evitato una guerra commerciale domenica dopo che la Casa Bianca ha annunciato che la nazione sudamericana ha accettato di accogliere gli aerei militari che trasportano i migranti espulsi.
 
La scorsa settimana Trump ha giurato di imporre nuove tariffe, annunciando una nuova scadenza al 1° febbraio 2025 per tariffe del 25% contro Canada e Messico e dazi del 10% su Cina e UE.
 
I prezzi dell'oro allo Shanghai Gold Exchange sono scesi dello 0,4% lunedì rispetto al massimo storico di ¥646 di venerdì, con un premio di $6 per oncia rispetto ai prezzi di Londra in vista delle festività del Capodanno cinese che inizieranno mercoledì. La scorsa settimana i lingotti all'ingrosso in Cina, il più grande consumatore d'oro al mondo, sono passati da un premio di 11,8 dollari a uno sconto di 0,8 dollari.
 
Il prezzo dell'oro in euro è sceso dell'1,3% lunedì rispetto al massimo storico di venerdì a Londra (€2646), mentre il prezzo dell'oro britannico in sterline per oncia è sceso dell'1,5% rispetto al massimo storico di £2232.
 
Tra gli ETF d'investimento sull'oro, il gigante GLD ha registrato la scorsa settimana il più grande deflusso in una settimana in 30 mesi, riducendosi del 2,7% mentre i prezzi si avvicinavano ai massimi storici. Anche l'ETF sull'oro n. 2, IAU, ha registrato un calo dello 0,6% nel corso della settimana.
 
Nel frattempo, il più grande ETF sull'argento, SLV di iShares, ha registrato la scorsa settimana il più grande calo settimanale in un mese.
 
Anche i prezzi dell'argento, metallo principalmente industriale, che trova quasi il 60% della sua domanda annuale negli usi industriali, sono scesi dell'1,6% a 30,34 dollari l'oncia.