Oro oggi

Sale il prezzo di oro e argento, gli analisti cambiano prospettiva, da ribassista a "neutrale"

I prezzi dell’oro e dell’argento hanno tenuto l'incremento di ieri del 5 e del 6,5% negli scambi di mercoledì a Londra, dopo aver raggiunto il massimo di 6 mesi durante la notte in Asia.
 
Il prezzo dell'oro in sterline ha toccato il picco di 790£ raggiunto in precedenza nel mese di agosto, mentre il prezioso metallo ha sfiorato timidamente la soglia di 1000€/oz, già toccata in precedenza a metà marzo.
 
Gli scambi di oro in Cina sono quasi raddoppiati di valore a partire da martedì fino a oggi, il cui volume ha toccato il nuovo record giornaliero raggiunto in precedenza lo scorso mese nel principale contratto scambiato nel Gold Exchange di Shanghai. 
 
I volumi di scambio registrati sono stati molto forti a seguito di ciò che è stato definito dagli analisti "l'impennata di prezzo", con uno scambio di contratti di valore complessivo pari a circa 3 miliardi. 
 
“L’oro ha chiuso la giornata di martedì sopra la resistenza definita cruciale di 1213$/oz”, afferma un’analisi tecnica da parte della banca UBS, che ha anche cambiato la sua prospettiva sul prezzo portandola da “ribassista” a neutrale”, anche sull'argento.
 
Il movimento di questa settimana ha portato il team delle materie prime della banca tedesca Commerzbank a “neutralizzare" le loro scommesse ribassite, almeno momentaneamente.
 
"I prezzi dell’oro dovranno superare il massimo di ottobre di 1255$/oz, per permettere un recupero sulla media mobile a 200 giorni a 1270$/oz”, ha affermato la Commerzbank.
 
Nuovi dati hanno mostrato che l’export netto di oro dal Regno Unito è stato complessivamente di 47 tonnellate ad ottobre, portando il deflusso totale dalle camere blindate di Londra – centro di deposito e negoziazione sull’oro – a 288 tonnellate fino adesso, nel 2014.
 
Il deflusso netto dai depositi di oro Good Delivery di Londra è stato di 1336 tonnellate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
 
"Gli investitori non sono più particolarmente preoccupati per la politica monetaria globale ed il sistema finanziario, perciò l’interesse nei confronti del bene rifugio è svanito”, ha affermato la Scotia 
Mocatta.
 
La domanda di oro proveniente dall'industria indiana è cresciuta dell’11% secondo dati provenienti da Mumbay, dopo la notizia di un ulteriore allentamento delle restrizioni all’import di oro, imposte nel 2013 per cercare di ridurre il deficit commerciale della nazione con il resto del mondo.
 
Il Ministro delle Finanze indiano, Arun Jaitley, ha escluso qualsiasi nuova restrizione all’import di oro.
 
Lo scorso mese il partito  BJP di Narendra Modi ha ordinato alla Banca Centrale di porre fine alla regola dell’80:20 sull'oro, che ha scatenato il collasso dell’import alla fine del 2013.
 
“Una maggiore disponibilità di oro, adesso che la regola dell’80:20 sarà abrogata, potrebbe aver un impatto negativo sulla domanda di argento, proprio dopo essersi caratterizzata per 18 mesi di forti vendite nei confronti di quella clientela che ha trovato nell'argento l'alternativa all'oro”, afferma Jonathan Butler della Mitsubishi.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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