Quiete prima della tempesta per l'oro?

L'oro è stato scambiato tra i 1.280 e i 1.284 dollari per oncia durante la giornata a Londra. 

 

Gli scambi sono avvenuti al di sopra della linea mobile a 200 giorni, un livello definito chiave dagli analisti.

 

I mercati azionari sono rimasti invariati, con occhi puntati sulle elezioni americane.

 

Anche i titoli di stato sono rimasti invariati, mentre i prezzi delle materie prime sono scivolati nuovamente. 

 

L'argento è stato scambiato intorno ai 18,29 dollari per oncia.

 

I prezzi dell'oro a Shanghai sono scesi nuovamente, in ribasso dell'1% rispetto al picco di sei settimane di venerdì scorso in valuta yuan. 

 

Nel mercato delle valute il dollaro ha continuato a guadagnare, consolidando il comportamento positivo delle ultime tre sessioni di scambio.

 

"Il supporto per i prezzi dell'oro è sui 1.278,40 dollari per oncia, che rappresenta la media mobile a 200 giorni", afferma Russell Browne della Scotia Bank, nel commentare la sua analisi tecnica sul grafico del prezzo dell'oro.

 

"Durante gli scambi in Asia l'oro non si è fatto notare particolarmente, quasi ad indicare una situazione di calma prima della tempesta", afferma un trader australiano della compagnia svizzera MKS, anche lui facendo riferimento ad un supporto chiave appena al di sotto della linea mobile a 200 giorni di 1.280 dollari per oncia.

 

"Non ci aspettiamo nessuna reazione da parte dell'oro al primo exit poll. Se Hillary Clinton dovesse staccare Trump il supporto per il metallo dovrebbe essere intorno ai 1.250 dollari per oncia", continua il gruppo MKS.

 

"Al contrario, se Trump dovesse guidare sulla Clinton ci aspettiamo un picco di 1.375 dollari per oncia, come accaduto in precedenza per la Brexit", conclude il gruppo MKS.

 

"Nel mese di ottobre l'oro aveva testato il supporto tra i 1.250 e i 1.236 dollari per oncia", afferma Stephanie Aymes della banca Societe Generale.

 

Guardando oltre il risultato elettorale, che verrà reso noto nella giornata di mercoledì, "gli operatori di mercato si concentreranno sull'incremento dei tassi di interesse nel mese di dicembre (possibilità molto alta al momento) e sull'evoluzione dei tassi di interesse per il prossimo anno", afferma una nota della banca TD Securities.