Oro oggi

Prezzo dell’oro fermo sotto ai 1200$/oz. Mercati in rialzo, nonostante l’emergenza di liquidità greca

I prezzi dell'oro sono diminuiti in maniera abbastanza decisa lunedi pomeriggio a Londra, andando nuovamente al di sotto dei 1200$/oz, mentre i mercati azionari statunitensi hanno aperto nuovamente al rialzo anche nella giornata odierna.
 
La borsa di New York ha guadagnato lo 0,9% mentre il Dax tedesco l’1,7% facendo registrare un nuovo massimo, mentre il petrolio ha raggiunto il record di prezzo del 2015, con un incremento di circa un terzo sopra il minimo di 6 anni fatto registrare a marzo. 
 
I titoli di stato dell’Eurozona sono saliti, portando i rendimenti dei bondi tedeschi e greci al ribasso.
 
Nella giornata odierna il governo centrale di Atene ha ordinato ai governi locali di trasferire tutta la liquidità in loro possesso alla Banca Centrale, poco prima del vertice europeo di venerdì dell’Eurogruppo cui prenderanno parte i vari Ministri delle Finanze e della prossima scadenza dei prestiti ponte del Fondo Monetario Internazionale dell’inizio di maggio. 
 
L’indice principale della borsa di Hong kong ha perso il 2%, mentre Shanghai l’1,7% in diminuzione dal massimo di 7 anni raggiunto la scorsa settimana. 
 
Ieri la Banca Centrale Cinese ha ridotto il coefficiente di riserva per le banche commerciali. Ciò permetterà a queste ultime di prestare più denaro di quello che prendono in deposito. 
 
I prezzi degli immobili di tipo residenziali sono aumentati o rimasti stabili in 20 distretti e diminuiti in altri 50, ha affermato l'Ufficio Nazionale di Statistica nella giornata di lunedì. 
 
"L'oro è stato scambiato esattamente allo stesso prezzo di lunedì scorso", fa notare David Govett della Marex Spectron di Londra.
 
"Il mercato è fermo al momento”, ha concluso. 
 
Il ritorno del 140% da parte dei mercati azionari dell’Eurozona nei confronti degli investitori a partire dal 2009 – grazie ad un incremento del 230% secondo la ratio  prezzo/guadagni - hanno portato gli analisti a prevedere la più forte crescita trimestrale per le compagnie dell’Eurozona dalla primavera del 2011, secondo dati della StarMine riportati da Reuters, ipotizzando un incremento di quasi il 20% - escluso il settore energetico – contro la crescita del 5,4% dei profitti da parte delle aziende USA.
 
"La ripresa in atto, iniziata quasi due anni fa, oggi sta decisamente prendendo piede", ha affermato Mario Draghi - Presidente della Banca Centrale Europea - in un discorso tenuto a Washington nella giornata di venerdì scorso.
 
"Nonostante i risultati deludenti provenienti dall'attività industriale", spiega la Bundesbank tedesca nel suo aggiornamento mensile, "il processo di ripresa, iniziato lo scorso anno, non è stato interrotto".
 
Il prezzo dell’oro in euro oggi ha toccato il minimo di 2 settimane a 1.109€/oz, mentre nel Regno Unito è sceso sotto le 800£/oz per la prima volta in 3 settimane.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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