Prezzo dell'oro in euro e dollari al massimo rispettivamente di 16 mesi e di 4 settimane

Il prezzo dell'oro è salito al massimo di un mese per gli investitori americani durante la notte di lunedì, raggiungendo il picco di 1230$/oz prima di scendere leggermente. I mercati azionari sono cresciuti mentre il petrolio è diminuito fortemente un'altra volta. Il rame si è comportato anche peggio, scendendo al livello più basso dal 2010.

 

I prezzi dell'oro in euro hanno raggiunto il massimo di 16 mesi, mentre la valuta è rimasta stabile nel Forex al di sopra del minimo di 9 anni della scorsa settimana contro il dollaro.

 

I prezzi dell'oro rimarranno su una media di 1225$/oz nel 2015, circa il 4% al di sotto della media dello scorso anno, secondo nuove previsioni della Bank of America Merrill Lynch.

 

La Merril Lynch crede che un sentiment debole verso l'oro, unito ad un lieve rialzo dei tassi di interesse e all'incremento dei guadagni derivanti dal mercato azionario freneranno l'aumento dei prezzi. La crescita della domanda da parte dei mercati emergenti e la mancanza di vendite da parte degli investitori, come ad esempio in Cina, forniranno supporto.

 

"Sembra che ci sia del denaro in cerca di sistemazione..." afferma la Marex Spectron, "disponibile ad essere investito in metalli preziosi".

 

"Continua ad esserci una buona domanda fisica al di fuori dell'Asia che seppur dotata di numeri inferiori, fornisce supporto all'oro", conclude la nota.

 

A Shanghai, i prezzi dell'oro hanno chiuso la giornata di lunedì con un guadagno dell'1,3% contro lo yuan su volumi di scambio abbastanza solidi. Il premio sull'indice internazionale di Londra è stato di 3,80$/oz.  

 

La zona di libero scambio creata al fine di attrarre un numero sempre maggiore di trader internazionali sul contratto iAu9999 da un chilogrammo, ha fatto registrare un volume di scambio ridotto pari allo 0,5% dei volumi di scambio dei volumi di scambio che hanno caratterizzato il contratto principale nazionale. 

 

L'incremento del prezzo dell'oro di lunedì in India - precedentemente nazione numero uno al mondo per consumi - è stato attribuito dagli addetti ai lavori alla forte domanda derivante dalla stagione dei matrimoni. 

 

"Il periodo di calma imminente, insieme alla diminuzione dell'import e a premi al di sopra dell'indice internazionale di Londra delle prossime settimane", afferma un'analisi della Mitsubishi, "faranno venir meno un supporto cruciale per il mercato fisico dell'oro". 

 

"Perdite fatte registrare dal mercato azionario, hanno aiutato l'oro nel suo trend rialzista", riporta una nota della tedesca Commerzbank.

 

"Al momento", afferma Edward Meir della INTL FCStone negli USA, "non vedremo probabilmente nessun cambiamento nella relazione inversa tra oro ed il mercato azionario americano".