Oro stabile, il petrolio rimbalza rispetto al Black Friday

L’oro ha aperton la settimana con 5 dollari di rialzo, durante un rimbalzo delle Borse mondiali e del petrolio dopo la caduta del Black Friday.

Il petrolio ha riguadagnato il 2% dopo il -8% di venerdì,portando il greggio Brent sopra i 60$ al barile.

I mercati azionari europei hanno mostrato il migliore guadagno giornaliero di questo mese fino ad oggi, guidati in primis dalle azioni bancarie e petrolifere, e le equity inglesi hanno aggiunto l’1,2% dopo che il Primo Ministro, Theresa May ha incassato l’approvazione dell’accordo per la Brexit dai 27 membri dell’Unione Europea.

Il prezzo spot dell’oro ha toccato i 1.228$/oncia durante gli scambi asiatici, in seguito ad un incidente nello stretto di Kerch che ha visto navi vedetta russe sequestrare due imbarcazioni militari ucraine ed un rimorchiatore dopo aver sparato ed averne ferito parte dell’equipaggio ieri.

Mosca sostiene che le barche fossero in violazione delle acque territoriali russe, e ieri notte l’ambasciata russa a Kiev è stata circondata da dimostranti.

Il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è riunito di urgenza richiedendo di allentare la tensione.

Gli investitori stanno trasferendo parte del proprio capitalein oro in questo momento di tensione, secondo Brian Lan di GoldSilver Central.

SPDR Gold Trust (NYSEArca:GLD) ha aggiunto lo 0,4% la scorsa settimana, raggiungendo 763 tonnellate, picco di tre mesi

GLD ha perso il 9% quest’anno fino ad oggi.

In Italia, dopo che il vicepremier Salvini ha ammorbidito i toni rispetto ad una possibile revisione del deficit per il 2019, le equity italiane hanno guadagnato il 3,1%, ed il tasso d’interesse di Roma è sceso al 3,19%facendo scendere lo spread a 284.

Il governatore della BCE Mario Draghi ha indicato che il QE finirà come previsto alla fine di quest’anno, ma ha rassicurato sul fatto che le politiche monetarie poste a sostegno del sistema rimarranno.

Pur terminando gli acquisti netti di asset infatti la BCE sosterrà tramite la politica monetaria l’inflazione e lo sviluppo interno.

Sull’Italia Draghi si è detto fiducioso, visto il dialogo delle ultime settimane, e favorevole ad una riduzione del debito.

Il capo economista della BCE Peter Praet ha osservato che le azioni bancarie italiane sotto pressione a causa dello spread e del tasso a lungo termine, due ostacoli che hanno già compensato, o compenseranno in negativo ogni effetto positivo della manovra finanziaria.

Praet ha anche indicato che la commissione europea normalmente è aperta ad una spesa pubblica maggiore in caso di adozione di misure a sostegno dell’offerta e della crescita, che però in questo caso non sono state inserite nel piano del governo italiano.