Oro oggi

Oro in positivo, aspettando Theresa May e la reazione dei mercati

L'oro ha toccato il massimo di oltre sette settimane all'inizio degli scambi di martedì andando sopra i 1.217 dollari per oncia, una giornata questa che si annuncia molto importante per il discorso che Theresa May effettuerà a fine mattinata.
 
I mercati, in particolare quello inglese, si preparano a receprire le dichiarazioni della May che dovrebbero annunciare una separazione netta dall'Unione Europea.
 
La sterlina, nonostante essere in recupero sul dollaro, rimane debole nei confronti dell'euro a 0,88.
 
L'oro continua il suo percorso rialzista soprattutto in GBP con prezzi sopra le 1.000 sterline per oncia.
 
L'atteso discorso di Theresa May pesa in apertura dei mercati. In calo le Borse di Parigi, Milano Francoforte e Madrid a -0,35%, -0,21% e -0,28% rispettivamente. Anche Londra in ribasso dello 0,27%.
 
Alle preoccupazioni sui possibili scenari in evoluzione (e sempre in costante evoluzione) sulla Brexit, pesano inoltre le dichiarazioni da parte del neoeletto Presidente americano, messaggi via Twitter che hanno portato l'oro al rialzo nei mercati asiatici dello 0,3% a 1.206 dollari per oncia.
 
Le recenti dichiarazioni di Trump verso la Cina ed il rafforzamento del dollaro alimentano il clima di tensione dei mercati in questo momento, secondo l'opinione dei maggiori economisti intervistati al World Economic Forum di Davos.
 
Al momento, le dichiarazioni di Trump a favore del taglio delle tasse e dell'incremento della spesa pubblica da destinare alle infrastrutture hanno spinto il biglietto verde ed il mercato azionario americano, ma nell'ultimo periodo vi è stato un cambio di strategia da parte degli investitori che hanno riposto il loro interesse sull'oro, proprio a causa dei toni ultra-protezionisti del neoeletto Presidente.
 
Il gigantesco fondo ETF SPDR Gold Trust – usato come indicatore del sentiment degli investitori nei confronti del bene rifugio – nella giornata di venerdì della scorsa settimana ha incrementato i suoi quantitativi fisici in possesso (a garanzia delle azioni emesse dal fondo) per la prima volta dal 9 novembre, il giorno immediatamente successivo al risultato delle elezioni americane. 
 
L'argento è continuato a salire seguendo l'andamento dell'oro, in rialzo dell'1% dopo la giornata di ieri e continuando il suo percorso rialzista anche in aprtura di scambi a Londra andando oltre i 17,05 dollari per oncia alle 9:38 del mattino.
 
Positivo anche il comportamento del platino che nell'ultimo mese è salito di oltre il 6,90% in dollari americani.
 

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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