Oro oggi

Oro invariato rispetto alla chiusura di ieri a Londra, scambi sui 1.159$/oz

L'oro è stato scambiato intorno ai 1.159 dollari per oncia alle 9:23 GMT di Londra, in ribasso rispetto al livello dei prezzi negli Stati Uniti e successivamente in Asia.
 
Il picco del bene rifugio a New York è stato di oltre i 1.165 dollari per oncia, mentre in Asia gli scambi sono stati tra i 1.163 e i 1.161 dollari per oncia. 
 
Stabilità ha caratterizzato l'apertura degli scambi nelle varie Borse europee, dopo la giornata record di ieri della Borsa di Wall Street, nella settimana in cui gli operatori di mercato attendono l'incremento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
 
La decisione della Federal Reserve è attesa oggi in serata. La Borsa di Milano è stata la più positiva di Europa. L'indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,87, mentre Mps è salita di oltre il 3,5%.
 
Molto positivo il titolo Mediaset dopo l'acquisto del 3% delle azioni della società da parte della francese Vivendi. 
 
Giornata importante quella odierna per Unicredit che presenterà oggi a Londra il suo piano triennale 2016/2019 ed un incremento di capitale della banca di 13 miliardi.
 
Per ciò che riguarda l'oro, nonostante il prezzo sia sceso dell'8% dalle elezioni americane, il bene rifugio è comunque in rialzo del 10% dall'inizio dell'anno. 
 
Molti analisti sono convinti che vi siano tutti i presupposti perchè il 2017 sia un anno molto positivo per l'oro. Da una parte vi sarebbero le incertezze trasmesse dalla nuova presidenza americana che, se da un lato diffonde messaggi positivi per la crescita interna del paese, dall'altra sta trasmettendo segnali di preoccupazione sul piano delle relazioni politiche mondiali.
 
L'Europa del 2017 si ritrova a gestire situazioni molto delicate. Il problema della Brexit e le elezioni in Francia creeranno incertezza nei mercati soprattutto se a vincere le elezioni in quest'ultimo paese fosse il partito di Le Pen.  
 
Dall'altra parte del mondo la situazione non è migliore con la crescita della Cina che continua a rallentare e che potrebbe vedere gli investitori virare nuovamente sul prezioso metallo per l'ennesima volta.
 
In uno scenario simile gli analisti vedono positivamente anche l'acquisto di azioni aurifere, con compagnie quali la Centamin (LSE:CEY), Fresnillo (LSE:FRES) e Polymetal (LSE:POLY) che potrebbero offrire buoni affari.
 
Per quanto riguarda l'argento, invece, la domanda sarà influenzata dall'industria.
 
Questa mattina l'argento è stato scambiato al ribasso fin dall'inizio degli scambi, con il metallo che ha perso circa 6 centesimi per oncia sui 17 dollari per oncia.
 

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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