Oro oggi

Oro al picco da novembre dello scorso anno. Deludenti i dati sui Non-Farm Payrolls

Il prezzo dell'oro è salito per due volte sui 1.270 dollari per oncia in chiusura di settimana, in concomitanza con i bombardamenti americani in Siria e dopo la pubblicazione dei deludenti dati ufficiali sull'occupazione negli Stati Uniti. 
 
Il numero di nuovi posti di lavoro creati è stato di 98 mila, molto al di sotto delle previsioni degli analisti.
 
Nonostante il dato deludente, il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso al 4,5% lo scorso mese, il minimo dall'inizio della crisi sui mutui subprime nel maggio del 2007.
 
Il prezzo dell'oro per gli investitori americani è salito al picco da novembre dello scorso anno, oltre i 1.265 dollari per oncia.
 
 
Gli investimenti in oro attraverso futures e opzioni avevano portato il metallo a toccare il picco di 1.269 dollari per oncia durante gli scambi in Asia, in rialzo di circa 20 dollari per oncia nell'arco di un'ora, quando gli Stati Uniti – autorizzati dal loro Presidente - avevano appena iniziato a bombardare alcuni obiettivi militari e strategici in Siria.
 
Nel Gold Exchange di Shanghai, l'oro è stato scambiato ad un premio di 12,75 dollari per oncia sopra i prezzi ufficiali di Londra.
 
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Adrian E. Ash è a capo del Reparto di Ricerca presso BullionVault, il più grande servizio di investimento in oro al mondo. Adrian ha pecedentemente ricoperto il ruolo di Editorial presso la Fleet Street Publications Ltd e di redattore economico dalla City di Londra per The Daily Reckoning; è un collaboratore regolare della rivista finanziaria per investimenti MoneyWeek. I suoi commenti sul mercato dell'oro sono stati pubblicati su Financial Times, Bloomberg e Der Stern in Germania e molte altre pubblicazioni.

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