Oro oggi

L'oro viene scambiato intorno a 1156$/oz, continua il trend ribassista

Il prezzo dell’oro è salito di 10$/oz durante gli scambi di martedì mattina a Londra, raggiungendo i 1158$/oz per poi scendere leggermente nel pomeriggio.
 
“L'oro continua a rimanere nel trend ribassista”, ha affermato la banca di investimenti Goldman Sachs, “dietro ad un forte dollaro, ad un incremento dei tassi di interesse reali e dati economici migliori delle attese provenienti dall'economia americana”.
 
"I prossimi 12 mesi dovrebbero mostrare dei prezzi più stabili", conclude la Goldman Sachs.
 
Di avviso completamente diverso è Michael Sheehan della Redkite Capital, il quale, durante la conferenza della LBMA di Lima in Perù, ha affermato che l'oro potrebbe scendere fino a 800$/oz vista la delusione crescente nei confronti del prezioso metallo come mezzo volto alla diversificazione degli investimenti. 
 
Al contrario, Joe Wickwire, manager della Fidelity Asset Management, ha affermato durante la stessa conferenza che il momento attuale è da sfruttare visto il sentimen negativo nel breve termine. 
 
Diverse banche centrali stanno usando l’oro come strumento di liquidità, è stato affermato durante la conferenza, alludendo alla pratica - messa in atto da diversi manager di banca - volta all'utilizzo del prezioso metallo al fine di reperire la liquidità da utilizzare per altri investimenti.
 
Fonti non confermate, riportate da Reuters, affermano che il governo russo è stato obbligato ad acquistare l'oro estratto dalle miniere domestiche a seguito delle sanzioni applicate nei confronti di Mosca - come conseguenza dell'annessione della Crimea durante la scorsa primavera - proprio in virtù dell'impossibilità di quelle stesse compagnie di accedere al mercato internazionale dell’oro.
 
In questo momento le riserve della Russia, la quinta nazione al mondo per riserve d’oro, sono salite del 10% fino a superare le riserve d’oro cinesi.
 
Il mese scorso, uno dei direttori della Banca Centrale russa ha menzionato la possibilità di come il governo possa liquidare alcune riserve al fine di ottenere valuta straniera. 
 
L'India -  in passato nazione numero uno al mondo per consumi - valuta il ripristino di forte limitazioni all'import, visti gli enormi flussi in entrata di oro che hanno peggiorato il defic di commercio della nazione con il resto del mondo.
 
Il totale dell'import di oro pare sia oltre il valore di 3,5 miliardi di dollari, riporta un aggiornamento, e ciò potrebbe portare ad una velocizzazione delle procedure di restrizione da parte del partito BJP di Narendra Modi, che si era caratterizzato prima delle elezioni politiche indiane per essere a favore di un alleggerimento delle severe restrizioni nei confronti del prezioso metallo.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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