Oro oggi

L'oro scende sotto i 1300$/oz dopo la pubblicazione di nuovi dati dagli USA

I prezzi dell’oro sono crollati nella giornata di giovedì, subito dopo la pubblicazione dei dati americani relativi all’inflazione e al lavoro. Il guadagno settimanale si è ridotto fino allo 0,5% ed il prezzo del prezioso metallo è sceso al di sotto di 1300$/oz.
 
Mentre i prezzi al consumo sono cresciuti al ritmo più veloce dal giugno del 2013, secondo l’indice sull’inflazione CPI, la scorsa settimana il tasso di disoccupazione è sceso al minimo di sette anni.
 
L’argento ha emulato il comportamento dell’oro ed è stato scambiato al di sotto di 19.50$/oz.
 
Dopo aver toccato il nuovo massimo di un mese per gli investitori in euro, i prezzi dell’oro ha perso in euro, in sterline e franchi svizzeri.
 
“L’andamento del prezzo è ostacolato. Un movimento al di sopra dei 1306$/oz potrebbe spingere gli investitori ad acquistare, ma sarà difficile generare un’interesse reale per l’oro al di sotto dei 1313$ e dei 1331$/oz”, ha affermato un operatore asiatico prima della caduta dei prezzi di giovedì.
 
“La forza dell’oro è ostruita da un rafforzamento del dollaro e da migliori dati americani”, scrive Reuters riportando quanto detto a Londra da Robin Bhar della Societe Generale.
 
“Quando l’economia va bene, gli investitori non hanno bisogno di investire in un bene-rifugio”, afferma Bloomberg citando Phil Streible del dipartimento commodities della R.J. O’Brien di Chicago.
 
A Shangai, il contratto più attivo sull’oro ha chiuso la giornata di giovedì a 1,50$/oz al di sotto dell’indice dei prezzi di Londra.
 
A Hong Kong, le vendite al dettaglio di lingotti d’oro e di gioielli sono diminuite del 30% la scorsa settimana rispetto allo stesso periodo di festa del 2013 (durante il Golden Week), secondo quanto affermato da Haywood Cheung, Presidente della Gold & Silver Exchange Society.
 
“Lo scorso anno è stato speciale. Inoltre viaggiare è diventato talmente normale che le persone non devono aspettare il Golden Week”, afferma Cheung, facendo riferimento al crash del prezzo dell’oro del 2013 che aveva scatenato una domanda record da parte di investitori cinesi.
 
In India invece, (nazione numero uno in passato per il consumo di oro e attualmente superata dalla Cina in virtù dell’introduzione di norme anti-import che ne hanno ridotto drasticamente il consumo), operatori del settore riportano un incremento nelle vendite, secondo quanto affermato dal Financial Express.

Adrian E. Ash è a capo del Reparto di Ricerca presso BullionVault, il più grande servizio di investimento in oro al mondo. Adrian ha pecedentemente ricoperto il ruolo di Editorial presso la Fleet Street Publications Ltd e di redattore economico dalla City di Londra per The Daily Reckoning; è un collaboratore regolare della rivista finanziaria per investimenti MoneyWeek. I suoi commenti sul mercato dell'oro sono stati pubblicati su Financial Times, Bloomberg e Der Stern in Germania e molte altre pubblicazioni.

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