Oro oggi

L'oro sale sopra i 1.200$/oz sfidando le previsioni degli analisti per il 2016, mercati azionari crollano, scende anche il dollaro

L'oro ha recuperato la più parte della perdita dell'1,1% realizzata durante gli scambi notturni in Asia, rispetto al picco di 8 mesi raggiunto nella giornata di martedì, oltre i 1.200$/oz durante gli scambi di Londra.
 
Il prezioso metallo è risalito fino a 1.200,42$/oz per poi perdere leggermente ed essere scambiato intorno ai 1.198$/oz, mentre i mercati azionari europei sono scesi in maniera decisa per l'ennesima volta. Il dollaro non ha saputo fare meglio nel mercato delle valute. Anche il mercato azionario giapponese ha perso oltre il 5%. 
 
I mercati cinesi, e gran parte di quelli asiatici, sono rimasti chiusi in virtù delle celebrazioni del nuovo anno lunare, che si contraddistingue per essere il periodo di maggior consumo di oro dopo le feste autunnali del Diwali in India.
 
I prezzi dei principali titoli governativi sono saliti, spingendo i rendimenti del tesoro a 10 anni verso il basso al nuovo minimo di 12 mesi dell'1.73%, mentre il petrolio ha tenuto al di sotto di 30$ per barile, un livello toccato nel periodo rializista del 2002.
 
Il picco dell'oro di 1.200$/oz di lunedì è stato di appena il 2,5% al di sotto del picco del 2016 previsto dagli analisti la scorsa settimana durante il sondaggio annuale organizzato dalla London Bullion Market Association. 
 
Con una media attuale di 1.109$/oz dal primo gennaio di quest'anno, il prezzo dell'oro in dollari è in questo momento di 6$/oz al di sopra della media sulle previsioni annuali per il 2016 della LBMA. 
 
"L'oro ha avuto un rapido recupero dal calo dello scorso anno del 2015 verso il livello di 1.045$/oz", afferma una nuova analisi sul prezzo dell'oro da parte della banca francese di investimenti Societe Generale.
 
"Crediamo che stia accadendo qualcosa di interessante", ha affermato John Bridges della banca J.P. Morgan durante un'intervista rilasciata a Bloomberg ieri.
 
L'estrazione mondiale di oro ha stabilito un nuovo record per l'anno 2015 – il settimo di fila – secondo quanto affermato da studi del settore minerario portati avanti dalla Thomson Reuters GFMS, ma gli ultimi 3 mesi dell'anno hanno evidenziato l'inizio di ciò che potrebbe dimostrare un dato in declino.
 
Reuters ha inoltre riportato come la Russia – terza nazione al mondo per produzione – abbia incrementato la produzione del 2% nel 2015, superando l'Australia con 294 tonnellate.
 
Nel mercato delle valute il dollaro è sceso al minimo di 3 mesi e mezzo contro l'euro durante la giornata di martedì.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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