Oro oggi

L'oro ritorna sui 1.215$/oz, ritracciamento intorno ai 1.212/1.200$/oz

Il prezzo dell'oro è salito del 2% durante gli scambi di Londra, rispetto alla diminuzione di prezzo fino a 1.190$/oz realizzatasi durante gli scambi in Asia della notte precedente.
 
L'oro è risalito fino a 1.215$/oz, mentre i mercati azionari sono scesi perdendo i guadagni realizzati in apertura della giornata di scambi.
 
Il mercato delle commodities è rimasto invariato dopo il rimbalzo del 4,7% dell'indice S&P GSCI, mentre l'euro ha compiuto un rally contro il dollaro, recuperando dall'improvviso minimo di una settimana toccato nella giornata di ieri. 
 
Il principale contratto sull'oro di Shanghai ha chiuso la giornata di martedì sui 1.200$/oz, mentre lo yuan ha perso lo 0,9% nel mercato delle valute.
 
"Le paure intorno alla Cina, il prezzo del petrolio e i tassi di interesse negativi sono stati probabilmente molto enfatizzati e ciò ha influito sui prezzi dell'oro e negli altri mercati finanziari", ha affermato la banca di investimenti americana Goldman Sachs. 
 
Nonostante alcuni esperti parlino di "rally implacabile" da parte dell'oro dall'inizio del 2016 fino adesso, gli analisti della Goldman Sachs – Jeffrey Currie e Max Layton – continuano a prevedere un crollo dei prezzi fino ai 1.000$/oz per quest'anno, comunicando ai clienti (durante la giornata di lunedì) che "non vi è nulla da temere se non loro stessi" – frase, questa, utilizzata nel 1933 dal presidente americano F.D. Roosevelt durante la grande depressione appena prima di proibire la detenzione privata di oro, per poi portare successivamente al rialzo il prezzo dell'oro in dollari, nell'intento di stimolare l'inflazione e porre un freno al peggioramento della situazione del debito negli Stati Uniti.
 
"E' il momento di liberarsi del barometro della paura", hanno affermato gli analisti della Goldman Sachs, invitando i clienti ad affrettarsi a chiudere le loro posizioni corte usando contratti derivati, in quanto "i rischi sistematici per la stabilità finanziaria, derivanti dal crollo dei prezzi del petrolio e delle materie prime, sono estremamente ridotti".
 
Scommettere su un aumento delle aspettative di inflazione degli Stati Uniti è stato uno dei cinque consigli più importanti che la Goldman Sachs aveva comunicato in precedenza ai loro clienti, avvisandoli inoltre di chiudere le loro posizioni in perdita prima della fine della scorsa settimana, suggerendo che vi sarebbe stato un rally da parte del dollaro, del comportamento molto più che positivo dei mercati azionari americani e dell'incremento dei rendimenti dei titoli di governo italiani.
 
Un'analisi tecnica da parte della banca di investimento francese Societe Generale afferma che il prezzo dell'oro è stato "chiaramente portato all'eccesso" riferendosi al massimo della scorsa settimana di 1.263$/oz, "ipotizzando una possibilità di ritracciamento in direzione di 1.212/1.200$/oz...che potrebbe essere un imporrtante livello di supporto a breve termine".

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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