Oro oggi

L'oro perde terreno in tutte le valute, attesa per la dichiarazione della Fed di mercoledì

Il prezzo dell’oro è sceso in tutte le valute durante gli scambi di lunedì di Londra, perdendo terreno prima della dichiarazione ufficiale della Fed sulla politica monetaria di mercoledì, dalla quale si attende un segnale incoraggiante sul rialzo dei tassi di interesse bancari, attualmente fermi a zero.
 
Il Fixing pomeridiano di Londra è stato di 1150,75$/oz – il prezzo ufficiale più basso dal minimo di cinque anni dell’inizio di novembre.
 
I prezzi in euro sono scesi dell’1,4% mentre la valuta si è resa protagonista di un rally nei confronti del dollaro dal minino di 12 anni.
 
Nonostante il crescente consenso su un possibile segnale sull’incremento dei tassi di interesse della Fed nella sua dichiarazione di mercoledì, i buoni del tesoro americani sono scivolati dopo il calo fatto registrare dal dollaro nel mercato delle valute, portando i tassi al 2.08%, quasi un punto percentuale più in basso rispetto all’inizio del 2014, quando la Fed iniziò il tapering al QE dagli 80 miliardi di dollari al mese.
 
A Shanghai, il principale contratto “internazionale” sull’oro - lanciato lo scorso autunno - ha raggiunto livelli record.
 
“Ci si concentrerà su quanto dirà la Fed americana questa settimana”, afferma una nota del guppo MKS, cui la più parte degli operatori del settore invoca la fine del periodo volto al mantenimento dei tassi di interesse fermi a zero dopo sei lunghi anni.
 
Se la Fed dovesse rilasciare una dichiarazione che faccia intendere la fine di questo lungo periodo, “ci sarebbe un ribasso per l’oro”, afferma il gruppo MKS, “mentre una dichiarazione sullo stesso stile delle precedenti farebbe salire l’oro in maniera abbastanza decisa”.
 
“In entrambi i casi ci si attendono dei fuochi d’artificio per questa dichiarazione”, conclude il gruppo.
 
Fonti bene informate affermano che la Fed aprirà ad un possibile incremento dei tassi.
 
“Il miglioramento delle condizioni lavorative e le aspettative per un incremento dei tassi da parte della Fed”, afferma una nota della Standard Bank, “hanno visto gli speculatori del Comex su futures e opzioni chiudere le posizioni in oro nelle recenti settimane”.
 
Il fondo SPDR Gold Trust, il più grande fondo ETF al mondo sull’oro, ha ridotto il suo quantitativo necessario a garantire le azioni emesse dal fondo di 5,6 tonnellate la scorsa settimana, per un quantitativo attuale pari a 750 tonnellate.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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