L'oro perde l'aumento di una settimana, gli ETF riducono il sottostante e l'Italia resta in attesa del rating di Fitch
Oggi il capo-negoziatore per la Brexit del fronte UE ha indicato che l'ultima settimana di dibattiti ha lasciato Bruxelles con la paura che possa accidentalmente verificarsi una "Brexit senza accordo", in cinque settimane.
Ad un canale radio francese, Barnier ha infatti dichiarato di essere " molto più preoccupato ora" del tempo limitato per il Governo inglese per prendere una decisione.
Nel frattempo, il prezzo dell'oro in sterline ha cancellato tutto il guadagno della settimana scorsa e quello di questa settimana ai massimi di 17 mesi sopra i 1.033£, tornando a 1.018£ l'oncia.
Il prezzo dell'oro in euro è diminuito di 20€ l'oncia rispetto al nuovo massimo di 22 mesi di mercoledì a 1.186€, scivolando nuovamente sotto il livello di chiusura della scorsa settimana.
In Italia il rendimento dei BTP è salito, così come lo spread, in attesa del rating di Fitch che arriverà in serata a mercati chiusi.
I dati negativi di questa settimana sulla produzione e sugli ordini all'industria hanno mostrato come "il mercato obbligazionario italiano sia piuttosto sensibile alle notizie macro", secondo Antonio Cesarano di Intermonte Sim, e la situazione attuale aumenta le probabilità di un intervento della BCE ma anche quella di un downgrade di Fitch.
Il mercato nazionale resta quindi in sospeso nell'attesa che Fitch Ratings si esprima sull'economia, con le aspettative migliori rivolte verso la conferma del rating attuale con outlook negativo.