L'oro in euro va vicino al massimo di 2 anni, perdite del 2013 dimezzate

Salto del prezzo dell’oro alla fine della settimana di scambi. Il prezioso metallo fa registrare la seconda migliore chiusura settimale di 2 anni. L’incremento del prezzo in euro è stato del 3.9% da poco prima delle festività pasquali fino ad oggi, mentre la valuta è crollata nel forex ed il prezzo in dollari è salito nuovamente sopra i 1200 per oncia.

 

Dopo aver cancellato delle perdite iniziali, “i metalli preziosi hanno fatto registrare una forte inversione di tendenza nonostante la forza del dollaro nel mercato delle valute”, ha affermato un broker di Londra.

 

“Vi è una crescente consapevolezza che i tassi rimangano fermi a zero nel breve periodo e ciò costituirà una minaccia in meno per l’oro”, afferma una nota della Mitsui Global Precious Metals di Hong Kong.

 

“A meno che altri aggiornamenti divergano sostanzialmente dalle previsioni”, ha affermato Jeffrey Lacker della Fed durante un intervento nella giornata di venerdì, “l’incremento dei tassi di interesse sarà un tema forte durante il mese di giugno”.

 

Con le elezioni nel Regno Unito a meno di un mese di distanza, la sterlina inglese è crollata  nel mercato delle valute perdendo più di un centesimo e raggiungendo il minimo contro il dollaro dal maggio del 2010 a 1.46$, appena dopo la pubblicazione dei dati – inferiori alle attese - sulla produzione manufatturiera.

 

A beneficiarne è stato il prezzo dell’oro in sterline che è salito dell’1,4% per raggiungere il massimo di 9 settimane sopra gli 825£/oz.

 

Il prezzo dell’oro in Euro ha toccato i 1140€/oz, mentre la valuta è scesa a 1.06$. Lo scorso anno le banche centrali di tutto il mondo avevavo in precedenza ridotto le loro riserve di euro del 22%, secondo nuovi dati pubblicati dal Fondo Monetario Internazionale rilasciati venerdì, in ribasso del 28% da 5 anni a questa parte, prima che iniziasse la crisi del debito

dell’Eurozona.

 

L’incremento dei prezzi dei titoli governativi di oggi hanno portato i rendimenti dei titoli governativi tedeschi a 8 anni ad un tasso negativo, mente l’indice Dax è cresciuto del 6,6% da quando la BCE ha iniziato il suo QE da 60 miliardi di euro al mese per la prima volta a marzo.

 

I prezzi dell’oro in euro sono cresciuti complessivamente del 5.5%.