Oro oggi

L’oro “assimila i fattori ribassisti”, rimbalzi dal minimo di 11 settimane

I prezzi dell’oro hanno rimbalzato dello 0,5% dal nuovo minimo di 11 settimane mercoledì mattina a Londra, registrando un incremento dal prezzo di 1261.50$/oz, mentre il mercato stock di Londra è salito seguendo l'andamento di quello americano, fissando nuovi record storici.
 
Stando a quanto riportato da alcune agenzie di stampa, il Presidente Putin ha incotrato il Presidente ucraino Poroshenko per trovare un accordo di pace tra Kiev e i separatisti filorussi – di cui il Cremlino nega l’esercizio di un qualsivoglia controllo – da raggiungere entro la giornata di venerdì. 
 
Il Presidente degli Stati Uniti, intanto, ha inviato altre 350 truppe  a protezione dell’ambasciata americana a Bagdad, invocando "un'urgente e maggiore coesione" contro lo Stato Islamico in Iraq e Siria, dopo la decapitazione di un secondo giornalista americano.
 
Prima della decisione della Banca Centrale Europea, presumibilmente indirizzata all'adozione dell'alleggerimento quantitativo, vi è stato un incremento dell'Euro dello 0.05%, per arrivare al valore di 1.31395 contro il dollaro.
 
Ciò ha portato il prezzo dell’oro in Euro al minimo di due settimane dalla fine di agosto a 960€/oz.
 
"Le tensioni geopolitiche non sembrano stiano apportando molta richiesta”, come evidenziato dall'aggiornamento di Edward Meir, broker della INTL FCStone.
 
“L’apparente agitazione geopolitica non sta influenzando i mercati azionari, salvo cundurli invece a continui rally!”.
 
La quantità di oro fisico in possesso del gigantesco fondo SPDR Gold Trust, a copertura delle azioni emesse dal fondo stesso, è ulteriormente scesa dello 0,2%, il livello più basso dalla fine di giugno.
 
Il totale delle tonnellate in possesso del fondo è di 793 al momento attuale, dopo la riduzione di 552 tonnellate dallo scorso anno.
 
Nel fare riferimento alla politiche delle Banche Centrali, ai movimenti dei mercati azionari e all'inflazione globale, "i fattori macroeconomici che tendono ad influenzare i prezzi dell’oro sono in un equilibrio ribassista", afferma James Steel della HSBC.
 
“Il mercato dell’oro sembra avere largamente assimilato molti di quei fattori...e i trend economici e demografici di lungo periodo dimostrano un incremento di domanda da parte dei mercati emergenti”.
 
Riaffermando la sua previsione media per il 2014 di 1292$/oz, “nel breve termine il consumo di oro potrebbe essere stimolato”, afferma Steel, “da qualsiasi diminuzione di prezzo in direzione o sotto il livello di 1200$/oz”.

Adrian E. Ash è a capo del Reparto di Ricerca presso BullionVault, il più grande servizio di investimento in oro al mondo. Adrian ha pecedentemente ricoperto il ruolo di Editorial presso la Fleet Street Publications Ltd e di redattore economico dalla City di Londra per The Daily Reckoning; è un collaboratore regolare della rivista finanziaria per investimenti MoneyWeek. I suoi commenti sul mercato dell'oro sono stati pubblicati su Financial Times, Bloomberg e Der Stern in Germania e molte altre pubblicazioni.

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