Oro oggi

La Grecia fa tremare i mercati, vicini e lontani

Siamo dunque arrivati alla fine dei giochi. I controlli sul capitale stanno bloccando sia bonifici che prelievi da parte dei cittadini di una delle più grandi zone di libero scambio al mondo.
 
La più parte dei commentatori sono rimasti a bocca aperta per il numero di prelievi bancari effettuati dai greci nelle ultime settimane e negli ultimi giorni, ma è ancora più sorprendente come la stragrande maggioranza del popolo greco sia rimasto contento di lasciare tutti i loro soldi in giacenza presso le loro banche.
 
Qui a BullionVault, abbiamo potuto osservare in maniera diretta una certa compiacenza da parte della Grecia. Se è vero che gli utenti greci di BullionVault sono cresciuti numericamente del 50% tra gennaio e giugno rispetto al primo semestre del 2014, solo alcuni di essi hanno inviato fondi al loro conto BullionVault per acquistare oro e argento.
 
Al momento attuale tale operazione gli è preclusa in quanto ottenere o avvalersi di bonifici dalle loro banche è ormai impossibile, visto i provvedimenti mirati a preservare quanta più liquidità possibile all'interno degli istituti di credito con il fine di evitarne il collasso. 
 
Il modo in cui la Grecia sia entrata in questa crisi (incompetenza politica, se proprio dobbiamo precisarlo) è meno importante di come le cose siano al momento attuale. 
 
Ciò che è più importante...dei prezzi dell'oro e dell'argento...è quello che sta accadendo anche da altre parti. 
 
I tassi di interesse americani, per esempio. Con la crisi greca che passa da un rosso lieve al "profondo rosso", i mercati sui futures negli Stati Uniti mettono le possibilità di un incremento dei tassi da parte della Federal Reserve al 25%, a fronte del 45% del pomeriggio di venerdì scorso. 
 
Pechino ha intanto ridotto i tassi di interesse e messo a disposizione la quantità di denaro necessaria che le banche commerciali dovrebbero avere. La misura non ha evitato un'ulteriore perdita della borsa di Shanghai del 3,5% nella giornata odierna...per una perdita complessiva del 20% nelle ultime due settimane. 
 
Fino a questo momento l'oro e l'argento sono stati abbastanza insensibili, una piccola consolazione se raffrontata con la perdita diffusa realizzata nei mercati azionari mondiali...nei prezzi dell'energia....dei tassi di interesse "sicuri" a lungo termine....e dei prezzi dei titoli di stato ad alto rischio. 
 
Il panico generato dai propri servizi bancari locali prossimi al fallimento, fa si che non ci sia tempo da perdere. Patriottismo...moralità...responsabilità sociale...qualsiasi cosa cui i politici si aggrappino verrà fatta venire meno dal freddo, duro controllo di capitali che verrà imposto quando i nostri esigui risparmi verranno bloccati per il "bene comune".
 
L'interesse personale, d'altra parte, potrebbe in realtà consentirti di aiutare a ricostruire l'economia locale...dando alle persone lavoro e fornendo liquidità alle banche dopo scioperi e catastrofi...sempre che si agisca immediatamente per proteggere un pò del proprio denaro finoa  quando è possibile controllarlo autonomamente. 
 
Quest'ultima è stata la lezione che il fondatore e CEO di BullionVault - Paul Tustain -  ha imparato durante una vacanza nei primi anni '80. Se volete saperne di più cliccate qui

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

Leggi gli articoli qui.

Segui BullionVault

Facebook  Twitter

 

Domanda e offerta di oro e argento