Inizio settimana positivo per oro, argento e platino
L'argento è riuscito a comportarsi meglio dell'oro durante gli scambi di lunedì mattina a Londra.
Il bene rifugio è stato scambiato sui 1.234,97 dollari per oncia alle 12:40 di Londra, per poi perdere circa un dollaro per oncia nel primo pomeriggio.
Positive anche le Borse mondiali.
Nella giornata di giovedì di questa settimana sono attese importanti decisioni sui tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea e della Banca del Giappone sulla rispettive strategie riguardo le politiche monetarie da intraprendere.
I prezzi dell'oro in dollari sono rimasti invariati, in virtù dello scivolamento della valuta nel Forex, mentre l'argento ha recuperato dal minimo mensile del tre luglio per essere scambiato sui 16,19 dollari per oncia.
Il platino si è comportato positivamente, toccando il picco del mese in valuta dollari sui 934 per oncia.
Il livello di 1.230 dollari per oncia, "posiziona l'oro sulla media mobile a 200 giorni", afferma una nota della Commerzbank.
"Se dovesse salire al di sopra di quel livello gli acquisti potrebbero continuare...anche se l'incremento del prezzo dell'oro nella giornata di venerdì non è stato accompagnato da flussi in entrata nei fondi ETF".
"Al contrario, i fondi ETF considerati da Bloomberg – in particolar modo quelli europei - hanno registrato dei flussi di metallo in uscita", mentre il fondo ETF SPDR Gold Trust ha chiuso la scorsa settimana invariato al minimo da metà marzo.
I prezzi dell'oro in Cina sono saliti durante notte, con i premi a Shanghai che sono rimasti sopra i 9,60 dollari per oncia sopra i prezzi di Londra.
In India, seconda nazione al mondo per consumi, l'oro è stato scambiato con uno sconto rispetto al premio che caratterizza generalmente la contrattazione sul bene rifugio (la prima volta in un mese), appena prima che il Governo introducesse la nuova tassa sui beni e servizi del 3% sui lingotti d'oro, con una ulteriore tassa del 5% sulla produzione di gioielli.
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