Oro oggi

Incremento dei tassi di interesse della Fed non necessariamente negativi per l'oro

I quantitativi di acquisto di oro sono stati il doppio del metallo in vendita, secondo l’indice internazionale del prezzo fornito dalla LBMA martedì pomeriggio a Londra. Il prezioso metallo è stato scambiato ad un prezzo pari a 1187$/oz, chiudendo il primo trimestre del 2015 al ribasso dell'1% dalla fine del 2014.
 
I mercati azionari mondiali hanno risentito degli scambi al ribasso di Shanghai, dopo la perdita dell’1% dal massimo di 7 anni fatta registrare dalla seconda economia al mondo.
 
I prezzi dei principali titoli di stato sono saliti, spingendo in basso i rendimenti dei buoni decennali americani a 1,94%.
 
L’argento ha realizzato un breve rally da 16,45$/oz fino a 16,60$/oz a metà giornata a Londra.
 
Quest'ultimo, è il solo metallo che ha mostrato un guadagno dall'inizio del 2015 fino adesso, con un incremento del 3,9% in dollari durante il primo trimestre.
 
Il platino è stato scambiato in dollari al ribasso del 6,7% dalla fine del 2014, mentre il palladio ha perso quasi il 9,0%.
 
“Probabilmente il 2015 segnerà la fine del ciclo di supporto per l’oro”, afferma Nikos Kavalis, direttore della Metal Focus, riportando che "la domanda per l’acquisto di oro sembra ampiamente bilanciata, considerati certi fattori fondamentali. 
 
Ipotizzando un prezzo minimo in dollari per l’oro pari a 1080 per oncia nel terzo trimestre, con un massimo annuale di 1270$/oz, “continuiamo a credere che l’incremento dei tassi di interesse americani da parte della Fed possano essere positivi per i prezzi dell’oro”, ha affermato durante una conferenza a Londra oggi.
 
"L’acquisto di oro da parte delle banche centrali sembra abbastanza incoraggiante", ha continuato Kavalis, "ed allo stesso tempo le previsioni di fornitura sono relativamente buone, con il lungo decennio di incremento nella produzione volto al termine e la vendita di metallo usato fermata da prezzi ridotti".
 
Analizzando i dati del 2014 della Metal Focus, “la più grande sorpresa è come sia stato modesto il declino della domanda cinese dal record toccato nel 2013”, ha aggiunto Kavalis.
 
La richiesta di oro da parte dei privati in India – tradizionalmente il primo mercato al mondo per consumi – è stata mitigata dall’incremento del 30% del mercato azionario di Mumbai dopo la vittoria del partito di di Narendra Modi.
 
La domanda di oro sotto forma di monete d’oro e lingotti da investimento è scesa del 39% secondo i dati forniti da Metal Focus, raggiungendo il livello più basso dall’inizio del decennio.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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