I tori dell'oro Comex vedono il prezzo crollare di 30 dollari per via del “supporto”, mentre Powell ottiene il secondo mandato della Fed
I PREZZI DELL'ORO sono scesi per via del "supporto chiave" a $1835 l’oncia lunedì, estendendo il ritiro di venerdì negli scambi asiatici e a Londra. Nel frattempo, l'amministrazione del democratico Joe Biden negli Stati Uniti ha confermato un secondo mandato per Jerome Powell come presidente della Federal Reserve, affossando le speranze che la più pacifica Lael Brainard lo sostituisca, scrive Atsuko Whitehouse di BullionVault.
Nominando Brainard come vicepresidente, "l'America ha bisogno di una leadership costante, indipendente ed efficace alla Federal Reserve", ha detto il comunicato stampa della Casa Bianca, "in modo che possa portare avanti il suo duplice obiettivo di mantenere l'inflazione bassa e i prezzi stabili, oltre a creare un forte mercato del lavoro che benefici ampiamente i lavoratori con posti di lavoro migliori e salari più alti".
La festa del Ringraziamento di giovedì e lo shopping del Black Friday negli Stati Uniti ridurranno questa settimana a soli 3 giorni per i più grandi mercati finanziari del mondo. Il crollo dei prezzi dell'oro di 30 dollari per oncia è arrivato nonostante la solida crescita dei fondi di investimento ETF sostenuti dall'oro, in aggiunta alla posizione più rialzista tra gli speculatori nei futures e nelle opzioni del Comex, da quando il prezzo dell'oro ha superato i 2000 dollari nella tarda estate 2020.
Due politici della Federal Reserve hanno suggerito che la banca centrale degli Stati Uniti dovrebbe ridurre il suo stimolo QE più rapidamente, dato che l'inflazione corre ai massimi da 3 decenni.
L'attuale vicepresidente Richard Clarida ha poi detto separatamente che vede un "rischio al rialzo" per l'inflazione, aspettandosi anche una crescita economica "molto forte" nel quarto trimestre del 2021.
Con il prezzo dell'oro in calo venerdì, i fondi fiduciari ETF sostenuti dall'oro si sono espansi, interrompendo il solito modello di direzione unica dei prezzi, per dare allo SPDR Gold Trust (NYSEArca: GLD) la sua più grande crescita di un giorno da giugno, allo 0,8%.
Editing e traduzione articolo a cura di Douglas Da Silva