Correzione dell’oro, l’Italia evita il taglio del rating, azioni europee in rialzo
Questa mattina l’oro ha subito una correzione rispetto al picco di tre mesi della scorsa settimana, con il dollaro stabile e la crescita degli stock europei, scrive Atsuko Whitehouse di BullionVault.
Il prezzo dell’oro era a 1.230,53$ a mezzogiorno. Venerdì era al picco dal 17 luglio, a 1.243,29$/oncia.
L’oro ha guadagnato più del 6% dopo il minimo di 1.160,73$/oncia di metà agosto, il prezzo più basso da gennaio 2017.
George Gero di RBC Wealth Management ha osservato:”Con l’estrema scivolata delle azioni, l’oro è diventato un temporaneo bene rifugio. Tuttavia le corse dovute ad un singolo evento non durano, e il metallo si è fermato non appena i mercati si sono stabilizzati”.
“Anche i titoli di Stato sono diventati beni rifugio con le svendite delle azioni. Il dollaro è ancora sui valori alti, il che svantaggia l’oro rendendolo costoso nei paesi che sono grandi consumatori, come l’India”.
L’indice del dollaro, contro un paniere di valute straniere, ha guadagnato lo 0,2% arrivando a 96,56. Questo mese l’indice è salito dell’1,4%.
I manager dei fondi di investimento e gli speculatori hanno tagliato le posizioni dette corte nei futures ed opzioni del Comex del 28% all’equivalente di 83 tonnellate, il minimo da metà luglio, durante la settimana terminata il 23 di ottobre.
Le azioni in Europa sono aumentate lunedì mattina. FTSE100 ha guadagnato l’1,50%, DAX l’1,90% e CAC lo 0,26%.
Il rendimento dei titoli di Stato italiani è diminuito, con il costo del debito a dieci anni al minimo di una settimana dopo che Standard & Poor’s ha mantenuto il rating dell’Italia inalterato, ma ha cambiato le previsioni da stabili a negative.
Questo ha avvicinato lo spread con i bond tedeschi, ora a 296 dopo i 306 punti di venerdì.
Angela Merkel non si candiderà a leader dell’Unione Cristiano-Democratica di Germania nel 2021, ed ha dichiarato che lascerà la politica nello stesso anno, dopo che la pesante sconfitta elettorale dello stato dell’Assia ha minacciato la stabilità del governo.
La reazione dei mercati è stata leggera fino ad ora, con l’euro al di sopra del minimo contro il dollaro della scorsa settimana. L’oro per gli investitori europei è fermo a 1.080€/oncia.
Le elezioni presidenziali in Brasile hanno visto il candidato di estrema destra Jair Bolsonaro vincere con il 55% dei voti.
L’economia maggiore del Sud America e l’ottava economia mondiale per PIL nominale sta uscendo con fatica dalla peggiore recessione della storia.
Questa settimana i mercati si focalizzeranno sull’occupazione ed i salari americani, che includeranno i le grandi firme tecnologiche come Apple e Facebook.
Decisioni nel campo della politica monetaria sono attese in giappone e Regno Unito giovedì, mentre questo pomeriggio si attendono gli annunci sul budget inglese. Il Cancelliere Philip Hammond ha dichiarato che “l’austerità è finita, l’economia è ad una situazione di svolta”.
Questa mattina un rappresentante di Theresa May ha dichiarato che le promesse di spesa di Hammond non tengono conto di un accordo per la Brexit, e che un intervento economico sarebbe considerato in caso di un cambiamento dell’economia.
L’oro in sterline è passato da 969£/oncia della scorsa settimana, picco di quattro mesi, a 959 di oggi.