Buone previsioni per l'oro, il mese migliore di 15 anni
L’oro ha iniziato il mese senza cambiamenti rispetto alla chiusura della scorsa settimana, mentre le Borse mondiali hanno mostrato segni prevalentemente negativi, in attesa delle decisioni della Fed sui tassi d’interesse.
Gli indici azionari cinesi hanno trascinato tutti gli altri al ribasso, perdendo il 2% in un giorno.
Pechino ha deciso di non rispondere alla minaccia di Trump di nuovi dazi sui beni cinesi, ma ha confermato di essere pronta a mettere in atto contromisure, nel caso questi venissero attuati. Trump starebbe considerando di aumentare le tasse d’importazione dal 10% imposto a partire dal 10 luglio, al 25% su 200 miliardi di dollari di beni importati dalla Cina.
Le previsioni indicano che la Fed non aumenterà i tassi d’interesse, ma che confermerà il piano della banca centrale di due scalate nel 2018. Il nuovo resoconto di ADP Payrolls indica una forte crescita dell’occupazione americana, al di fuori dell’agricoltura e allevamento.
“Il mercato del lavoro è in espansione”, secondo Mark Zandi di Moody’s Analytics, grazie ai tagli alle tasse ed all’aumento delle spese del governo.
“L’effetto negativo delle nuove tariffe non ha ancora raggiunto l’occupazione, ma le multinazionali hanno già iniziato i licenziamenti il mese scorso”.
“I botta e risposta sul commercio sono diventati guerra commerciale, ed ora potremmo essere all’inizio di una guerra delle valute”, secondo Urjit Patel, governatore della Reserve Bank of India.
Mercoledì, la RBI ha aumentato i tassi d’interesse per il secondo mese consecutivo, nel tentativo di ridurre la volatilità della rupia e ridurre l’inflazione, senza limitare la crescita.
L’oro in yen oggi è rimasto al picco di due settimane, dopo che la Bank of Japan ha riconfermato la politica di alleggerimento quantitativo martedì.
In Euro, il metallo giallo ha oggi riguadagnato 10€ rispetto al minimo di trenta mesi di ieri a 1.036€/oncia.
L’ oro in sterline è nuovamente scivolato al di sotto delle 930£/oncia, con l’impennata della sterlina. Si attende l’annuncio di giovedì della Bank of England riguardo ai tassi d’interesse, che secondo le previsioni fornirà solo il secondo aumento dell’ultimo decennio, arrivando allo 0,75%.
“Le istituzioni sono molto pessimiste sull’oro, forse anche troppo, il che sarebbe un sintomo di un’imminente impennata”, secondo Jim Cramer. Osservando le posizioni non commerciali dei derivati del Comex sull’oro, “l’ultima volta che le posizioni ribassiste erano così in maggioranza, è stato a dicembre 2015: che risultati avremmo avuto andando controcorrente in quel momento?"
"È sempre al minimo che si inverte la tendenza”, ha indicato Bloomberg.
“Inoltre dopo gennaio, agosto è il mese più consistentemente rialzista per l’oro”.