Goldman Sachs conferma le previsioni sul prezzo dell’oro
a cura di BullionVault
GOLDMAN SACHS ha confermato le previsioni sul prezzo dell’oro a sei mesi su un valore di $1840 all’oncia, aggiungendo che l’oro fisico rimane “l’unica valuta solida anche in situazioni di emergenza.”
Gli analisti della investment bank americana hanno aggiunto che metà giugno sarà un momento cardine per i prezzi dell’oro, per via delle importanti discussioni politiche che saranno in atto in Europa e negli Stati Uniti.
“Le previsioni per il prezzo dell’oro rimangono intatte” si legge su una nota divulgata da Goldman giovedì scorso.
“I dati economici e sull’impiego sono stati deludenti per diverse settimane, le elezioni in Europa aggiungeranno difficoltà alla moneta unica, e i dati empirici mostrano che la domanda di oro fisico persiste.”
Nonostante Goldman dichiari che i fondamentali rimangano intatti, aggiunge che il mercato ha necessità di un catalizzatore, notando che “sta diventando chiaro che le aspettative di mercato attualmente basse avranno probabilmente necessità di un peggioramento della situazione in Europa e negli Stati Uniti per provocare un rialzo evidente della richiesta.”
“Riteniamo che metà giugno sarà un momento chiave per il prezzo dell’oro” si legge ancora nella nota, “visto che si terranno il meeting del FOMC il 19-20 (l’FOMC è il principale organismo di politica monetaria della Federal Reserve, ndt), il summit europeo il 28-29 giugno la cui agenda sarà il patto di crescita e, se non viene formata una coalizione in Grecia, nuove elezioni il 17 giugno.”
Jeffrey Currie, head of commodities research per Goldman, esprime scetticismo sul ruolo del dollaro come porto sicuro.
“Ad inizio 2009 suggerimmo che l’oro sarebbe diventato la valuta di emergenza, prendendo il posto del dollaro a causa del crescente rischio di default nazionale e della svalutazione della moneta.”
“È ancora presto, e il dollaro in questo momento non è in grado di rivestire nuovamente quello status.”
Diverse investment banks, tra cui UBS e Bank of America Merrill Lynch, hanno tagliato le previsioni sul prezzo dell’oro dall’inizio dell’anno.
Barclays ha ridotto le previsioni giovedì, riducendo il prezzo medio del 2012 a $1716 all’oncia.
“Anche se i dati macro rimangono positivi per l’oro, l’oro ha avuto un andamento simile ad atri asset rischiosi senza quindi differenziarsi da solo come asset sicuro,” ha dichiarato Suki Cooper, analista per i metalli preziosi di Barclays.
L’oracolo di Omaha Warren Buffett nel frattempo continua ad affermare la propria avversità per l’oro, come è avvenuto durante l’assemblea annuale della Berkshire Hathaway.