Prezzo dell’oro ed Euro
Oro, euro e dollaro: quali significati dietro la loro correlazione?
Di Louis James - Casey Research
GLI INVESTITORI CHIUSI IN UNO SCHEMA spesso vendono il proprio oro per la ragione sbagliata.
L’esempio più semplice ed eclatante è che l’oro crolla quando crolla l’euro.
Questo accade non perché ci sia qualcosa di sbagliato con nell’oro in quei determinati momenti, ma perché l’oro è valutato in dollari. Invece che essere considerato come un metodo per preservare ricchezza e potere di acquisto, per molti investitori l’oro è una protezione contro la debolezza del dollaro.
Ma il dollaro in che cosa è valutato?
In nulla, per dire la verità. Il potere di acquisto dovrebbe esserne il punto di riferimento, ma è difficile da misurare, e di certo non vale la pena credere alle misurazione fornite da chi governa.
Purtroppo, nel mondo di oggi molta gente tende a quantificare il valore di una moneta a seconda di quanto sia forte nei mercati del forex.
È possibile che questo sia dovuto perché nessuno crede più alle statistiche relative all’inflazione.
Ad ogni modo, il dollaro viene di frequente valutato in relazione a quello che è il principale avversario come valuta di riserva. In altre parole, per molti investitori, il dollaro è valutato in euro.
Quindi quando l’Euro perde valore, il dollaro sale e questa “forza” apparente del dollaro fa sembrare l’oro meno appetibile come protezione, e viene venduto.
La correlazione inversa tra oro e dollaro, così come la correlazione tra oro ed euro, è percepibile in questo grafico a breve termine:
Il pattern è molto forte. La correlazione inversa tra il dollaro e l’euro è molto forte, a -0.92. La correlazione inversa tra dollaro e oro non è altrettanto forte, ma comunque alta: -0.78. E la correlazione tra oro e euro è ugualmente molto alta: +0.74.
Dal nostro punto di vista, questi dati indicano chiaramente l’errore di coloro che sono intrappolati in questo schema di trading.
L’euro non è fissato all’oro, né ad altro: è un’astrazione, persino più confusa del dollaro. L’oro è una materia prima solida, l’ultimo porto sicuro al quale tutti si rivolgeranno quando verrà meno la sicurezza delle valute cartacee.
Non c’è una ragione valida per cui l’oro debba guadagnare e perdere valore insieme all’euro, è semplicemente un artificio dato dal fatto che sia l’oro che l’euro sono altro rispetto al dollaro.
Il grafico a lungo termine mette in chiaro questo punto in maniera efficace.
Come si può notare, seppure sul breve termine l’oro e l’euro sono simili (in quanto alternative al dollaro) sul lungo termine sono il dollaro e l’euro a somigliarsi, mentre l’oro è una bestia di tutt’altra natura. L’euro e il dollaro si muovono l’uno contro l’altro vincendo a fasi alterne, ma entrambe perdono terreno e sono svalutate se paragonate all’oro.
Quindi: quale di queste tre opzioni scegliereste per custodire i vostri risparmi?