Gli investimenti in oro trarranno i maggiori benefici dal QE3

A cura di BullionVault

L'ANNUNCIO DELLA SCORSA SETTIMANA di ulteriore quantitative easing da parte della Federal Reserve, ovvero il QE3, porterà vantaggi a chi deciderà di aggiungere oro al proprio portafoglio, secondo gli analisti di molte delle principali banche.

“Riteniamo che sia il momento di innalzare la quota di oro nel portafoglio” scrive Fredrik Nerbrand, Global Head of Asset Allocation di HSBC, visto che gli investimenti in oro “saranno i maggiori beneficiari del QE3.”

Dando una previsione a lungo termine di $3.000 all’oncia, Nerbrand suggerisce anche di acquistare metalli industriali, “perché la valutazione rimane bassa e l’allentamento monetario avrà un effetto favorevole per gli investimenti in beni fisici.”

“L’oro offre i benefici tipici della diversificazione ed è un bene ancora poco presente nei portafogli” aggiunge, riferendosi al livello attuale di relativa scarsa partecipazione al mercato dell’oro dei capitali di investimento occidentali.

Osservando una prospettiva più a breve termine, secondo un report di Bloomberg, “TD Securities prevede che l’oro toccherà i $2.000 entro gennaio, mentre Commerzbank addirittura entro la fine dell’anno.”

Ci sono grandi aspettative per quanto riguarda gli investimenti in oro visto che la Federal Reserve pomperà nuova moneta nei mercati finanziari. Questo perché “l’oro ha viaggiato in tandem con le aspettative di inflazione” considera Bloomberg.

In ogni caso, la prospettiva per le materie prime industriale potrebbe non essere così rosea. “Mike Whitner di Societe Generale sta shortando il petrolio” continua il report, “perché la debole prospettiva macroeconomica non migliorerà facilmente.”

Neppure con i $40 miliardi mensili promessi dalla Fed.