Scommesse ribassiste sull’argento più pesanti degli ultimi 15 anni
L’oro è rimasto ai livelli di chiusura della scorsa settimana.
Le elezioni in Italia, la terza economia dell’UE, non hanno dato un esito certo di maggioranza, scrive Steffen Grosshauser di BullionVault.
Investitori ed analisti di mercato hanno espresso preoccupazione per le dichiarazioni di “guerra commerciale” da parte di Donald Trump, alle quali le materie prime hanno reagito con un generale calo dei prezzi, ed i maggiori titoli di Stato con un aumento.
“Le elezioni inconclusive in Italia hanno aggiunto nervosismo nei mercati finanziari”, ha osservato Shane Oliver di AMP Capital Investors a Sydney.
“Credo che il prezzo dell’oro sia in aumento in parte a causa dell’incertezza verso l’impatto delle elezioni italiane nell’Eurozona”, ha scritto Ji Ming, analista del gruppo estrattivo Shandong.
Prima delle votazioni in Italia, il cui risultato comunque era stato ampiamente previsto, gli speculatori hanno ridotto le scommesse rialziste sull’oro del Comex.
Le posizioni nette lunghe sull’oro sono state tagliate del 15% nella settimana terminata il 27 febbraio, al minimo di due mesi, secondo i dati della CFTC.
Le scommesse ribassiste sull’argento sono aumentate per la terza settimana consecutiva, raggiungendo il netto più negativo dall’inizio dei dati nel 2006.
Al di fuori delle aziende estrattive, banche dei lingotti ed altri investitori commerciali, il netto delle scommesse del Comex sull’argento è diventato ribassista per la prima volta da inizio 2003.
Il prezzo dell’argento oggi è caduto a 16,45$ all’oncia, +1,6% rispetto alla caduta al minimo di due mesi di settimana scorsa, dopo l’intervento del presidente della Fed.
Il Movimento 5 Stelle, che ha dato segnali di euroscetticismo in passato, con le elezioni è diventato il maggior singolo partito, ma l’alleanza di destra con Salvini e Berlusconi si aggiudicherà il maggior numero di seggi nel Parlamento.
In Germania i Social-Democratici (SPD) hanno deciso domenica di supportare una nuova coalizione con la Cancelliera Angela Merkel ed il suo Partito Conservatore (CDU), dando finalmente delle certezze dopo cinque mesi di dibattiti.
Tutte le azioni europee sono in rialzo, fatta eccezione per il FTSE MIB italiano in perdita dell’1%, mentre l’euro è stabile.
L’oro è salito 5$ per arrivare al valore di 1.327$/oncia, il massimo da quando Jerome Powell ha annunciato di voler aumentare il tasso d’interesse americano quattro volte nel corso del 2018, ed in seguito è tornato a 1.323$/oncia.
Per gli investitori europei l’oro è salito di 3€, a 1.076€/oncia, mentre l’oro in sterline è salito al picco di due settimane oltre 973£/oncia.
Il greggio è aumentato dello 0,5% in attesa del meeting tra l’ OPEC e altri grandi fornitori mondiali di petrolio. I’impianto estrattivo più grande della Siria ha annunciato un’interruzione della produzione.
Lo Yen continua la corsa al rialzo.