Prezzo dell'argento in calo del 3.9%, considerato vulnerabile vicino ai 19$/oz
Mentre i prezzi dell’argento scendevano vertiginosamente all’ora di pranzo a Londra per la nona settimana di minimi, il mercato stock di New York saliva e quello azionario europeo ribaltava le perdite seguendo i nuovi dati economici degli Stati Uniti.
L’ Agenzia di Analisi Economica del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti afferma che la loro economia è cresciuta del 3.2% nel quarto trimestre del 2013 coincidendo con le previsioni di Wall Street.
I prezzi dell’oro sono scesi del 2.5% dal massimo di 1270$ fatto registrare dopo il voto sull’ulteriore “taper” di 10 miliardi di dollari da parte della Fed al QE.
I prezzi all’ingrosso per i lingotti di argento sono scesi solo di 3 centesimi su 19$/oz, il cui prezzo, escludendo il breve picco della vigilia di capodanno, ha segnato il più basso livello dal 4 di Dicembre a questa parte.
“L’argento ha dimostrato un buon supporto nel range di prezzo tra 18.50$ e 19.00$ da Giugno dello scorso anno ma crediamo che il livello di inventario dell’argento in Cina rimanga alto, eventualmente equivalente a 15 mesi di fabbricazione ”, dice Walter de Wet della Standard Bank di Londra, acquistata oggi dalla banca cinese ICBC.
Considerato singolarmente, tra tutti i metalli preziosi, l’import di argento non è aumentato in Cina e durante la notte proprio i dati cinesi hanno dimostrato una contrazione nell’attività manufatturiera per il secondo mese consecutivo.
Questo “rallentamento...potrebbe avere un impatto negativo sull’argento ma perchè l’argento possa fornire supporto a 18.50$/oz, l’oro dovrebbe muoversi verso il basso”, dice una nota della Standard Bank.
Con gli scambi dell’oro in Cina fermi per le feste relative all’anno nuovo, in India i premi sull’oro sopra i prezzi di Londra sono scivolati giovedì, scendendo fino a 80$/oz a causa di una debole domanda afferma Reuters.