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Prezzi dell'oro in "correzione", scommesse record sull'argento nel Comex prima della decisione sui tassi della Fed

L'oro è rimasto invariato durante gli scambi in mattinata a Londra, mentre il dollaro americano è sceso nel mercato delle valute. 
 
I prezzi dell'oro sono rimasti intorno ai 1.236$/oz, mentre il dollaro è scivolato dal massimo di 3 settimane contro l'euro, in diminuzione a meno di due giorni dall'annuncio della Federal Reserve sui tassi di interesse, scrive Steffen Grosshauser di BullionVault. 
 
I mercati azionari asiatici ed europei sono scivolati, mentre le materie prime hanno perso un altro 0,5% dal nuovo picco del 2016 della scorsa settimana.
 
La sterlina inglese ha toccato il picco di 10 settimane contro il dollaro sopra 1,45 nel mercato delle valute. 
 
Il prezzo dell'oro in sterline ha toccato il minimo di due mesi al di sotto di 850£/oz. 
 
 
L'argento ha perso in apertura degli scambi per poi recuperare sopra il livello di 17$/oz. 
 
Molti addetti ai lavori affermano che non vi è una chiara giustificazione sul movimento del prezzo dell'argento che è andato da sotto i 15$ per essere scambiato al di sopra dei 17$/oz. 
 
Nel Comex, la scorsa settimana, il numero di scommesse rialziste per mezzo di futures e opzioni sull'argento ha toccato il secondo più alto livello di 20 anni, secondo quanto riportato dal regolatore americano CFTC ( Commodity Futures Trading Commission).
 
"Nel caso in cui la Fed dovesse lasciar intendere un ulteriore ritardo nell'innalzamento dei tassi di interesse...le materie prime e l'oro potrebbero salire", afferma Edward Meir, analista della INTL FCStone. 
 
"L'oro si trova in una fase di correzione dopo l'incremento dei prezzi dell'ultimo periodo", ha affermato James Steel della HSBC.
 
"Ogni volta che ha compiuto un rally da 1.270 a 1.282$/oz, il prezzo è successivamente sceso a seguito della monetizzazione dei profitti, soprattutto al verificarsi di rally da parte del dollaro nel mercato delle valute", ha continuato Steel. 
 
A seconda della dichiarazione della Fed di questa settimana, "un'ulteriore correzione del metallo è possibile", afferma Steel, "ma il ritorno agli scambi da parte dell'India e prezzi stabili del petrolio potrebbero offrire supporto all'oro, mantenendo il mercato sopra i 1.220$/oz".
 
Durante la notte in Asia, i volumi di scambio sull'oro sono stati ridotti, nonostante il crollo di 15$/oz dei prezzi rispetto a venerdì mattina, ha dichiarato in una nota il gruppo svizzero MKS.
 
Il nuovo Fixing di Shanghai - nuovo indice internazionale del prezzo dell'oro – ha mostrato prezzi di 3$/oz superiori ai prezzi di Londra, durante l'annuncio pomeridiano delle 14:15. 
 
Il prezzo è stato di 1.273,73$/oz, mentre lo yuan è scivolato al minimo di 6 mesi contro il dollaro proprio nella settimana della riunione della Fed. 
 
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Steffen Grosshauser è il responsabile per il mercato tedesco di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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