Oro in ribasso, i risparmi degli Americani diminuiscono
Martedì, 7/17/2018 14:53
L’oro non ha mantenuto l’aumento di 5$/oncia rispetto a ieri, tornando sotto i 1.240$/oncia mentre il presidente della Fed Jerome Powell si prepara ad esporre la prossima politica monetaria al Congresso.
Le scommesse sul rialzo del tasso chiave da parte della Fed altre due volte nel 2018 sono aumentate, con oltre il 60% dei derivati sul tasso d’interesse del CME che prevede un aumento dal 2,5% in su entro l’anno.
Tassi più alti ed un dollaro forte “presentano naturalmente un rischio per l’oro”, osserva una nuova analisi di ICBC.
“Restiamo scettici sull’abilità della Fed di raggiungere questo risultato, in quanto la crescita dei consumi potrebbe essere sotto pressione a causa dei tassi d’interesse e di una crescita dei salari non proporzionata”.
“La preoccupazione maggiore è rivolta verso la crescita delle vendite al dettaglio, guidata da consumatori che spendono di più ma risparmiano di meno, infatti la percentuale dei risparmi personali si aggira sempre al minimo decennale del 3%”.
“Il rischio per il prezzo dato dalle tensioni commerciali appare bilanciato”, ha continuato ICBC, tagliando le stime per la media del 2018 del prezzo dell'oro a 1.299$/oncia.
Quest’anno l’indice pomeridiano di Londra è stato in media di 1.312$/oncia, un aumento del 4,3% rispetto alla media del 2017.
“Le nuove tariffe americane e le contromisure estere potrebbero destabilizzare il percorso di crescita economica e deprimere le prospettive di crescita a medio termine”, riporta l’ultimo resoconto del Fondo Monetario Internazionale.
Oggi l’UE ha firmato un patto commerciale con il Giappone, per “primeggiare nel mondo grazie al commercio libero”, secondo il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe.
L’Euro ha raggiunto il picco settimanale contro il dollaro ed ha poi subito una correzione, mantenendo il prezzo dell’oro sotto i 1.060€/oncia, minimo di sette mesi.
I media americani hanno reagito con forti critiche, pressochè unanimi, all’atteggiamento accomodante di Trump nel meeting con Putin. Il presidente americano ha apertamente criticato le indagini sulle interferenze con le elezioni presidenziali. Le indagini comunque continuano il loro corso, con ventisei russi condannati fino ad oggi.
Gli organizzatori della campagna elettorale inglese Vote Leave del 2016 oggi sono stati multati 61.000£, e saranno sottoposti ad ulteriori indagini per non aver rispettato le leggi elettorali in occasione del referendum sulla Brexit.
L’oro in sterline è caduto fino a toccare 933,68£/oncia, minimo da metà marzo.
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