Oro oggi

Oro e argento risalgono nel pomeriggio, scambi sopra i 1.242$/oz e i 17$/oz

L'oro è salito sopra i 1.242$/oz durante gli scambi del primo pomeriggio a Londra, mentre i mercati azionari europei sono rimasti invariati nella giornata che precede la decisione sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve di domani.  
 
I prezzi dei principali titoli governativi sono saliti spingendo i rendimenti al ribasso, mentre le materie prime sono rimaste invariate.
 
La sterlina ha toccato il picco di due mesi contro il dollaro sopra 1,4550. Il prezzo dell'oro per gli acquirenti del Regno Unito ha toccato il minimo di 10 settimane a 847£/oz.
 
L'euro ha guadagnato lo 0,13% sul dollaro, mentre gli scambi sull'oro per gli acquirenti dell'Eurozona sono avvenuti con prezzi intorno ai 1.090€/oz, il minimo dall'inizio di settimana e circa 24€/oz in ribasso dal picco di giovedì sopra i 1.115€/oz. Successivamente il metallo ha guadagnato circa 6€/oz per essere scambiato intono ai 1.096€/oz nel primo pomeriggio a Londra.
 
 
Le scommesse su un possibile rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed nella giornata di domani sono diminuite, mentre il mercato americano vede maggiori possibilità di rialzo per il mese di giugno.
 
"Più lungo sarà il tempo in cui la Fed terrà invariati i tassi di interesse, maggiore sarà il supporto per i prezzi dell'oro", ha affermato James Steel della HSBC. 
 
"Gli investitori stanno cercando di ridurre i rischi prima della decisione del FOMC di domani", ha affermato una nota della ICBC Standard Bank, che questo mese è entrata a far parte del corpo che regola il mercato professionale dei metalli preziosi con sede a Londra – London Bullion Market Association (LBMA). 
 
"Le attuali politiche monetarie messe in atto...sono state i principali fattori che hanno guidato i rally dell'oro, piuttosto che un miglioramento dei fondamentali", ha fatto notare un'analisi della Bank of America-Merrill Lynch, evidenziando inoltre come il "shadow banking" cinese non consenta di quantificare i rischi del mercato in Cina, anche in virtù di tutte le garanzie implicite che vengono fornite dal Governo cinese. 
 
"Tra le commodities l'oro è stata la materia prima che ha guidato gli investimenti fino adesso in questo 2016", ha affermato la Barclays Bank, "avvicendandosi con il petrolio, che a sua volta aveva recitato un ruolo di primo piano nel 2015".
 
"La correzione dei prezzi dell'oro è molto probabile che sia temporanea", hanno affermato gli analisti della Societe Generale.
 
I prezzi dell'argento si sono comportati come l'oro, con scambi intorno ai 16,904/oz, circa il 4,5% sotto il massimo di 11 mesi della scorsa settimana, con il prezzo che è poi risalito sopra i 17$ nel primo pomeriggio, ritracciando anche l'andamento pomeridiano dell'oro.
 
 
 

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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