Oro al LBMA 2023: Alto, di qualità, liquido
Lunedì, 10/30/2023 11:22
Meeting a Barcellona. Molte scorte di lingotti e monete d'oro...!
UN ALTRO AUTUNNO, un'altra conferenza della LBMA per il settore dei metalli preziosi, scrive Adrian Ash di BullionVault.
L'ultima conferenza della London Bullion Market Association, tenutasi la scorsa settimana a Barcellona, in Spagna, ha visto un numero di partecipanti più alto che mai.
Ma mentre tutti erano impegnati a incontrare partner, fornitori, acquirenti, concorrenti e amici, hanno ricevuto molte meno notizie di quelle a cui siamo abituati.
Non ci sono state regole che hanno cambiato il mercato (approvvigionamento responsabile per i raffinatori,
LBMA 2011 a Montreal) o uscite shock (Mitsui,
Vienna 2015) o acquirenti improvvisi (Reserve Bank of India,
Edimburgo 2009) o crisi esistenziali (regolamenti NSFR delle banche,
Singapore 2016).
L'evento di quest'anno ha invece offerto un momento per fare il punto della situazione. E come ha dimostrato l'eccellente sessione su "La domanda dei consumatori in un periodo di prezzi elevati", nonché gli allegri commenti "tumbleweed" di molti partecipanti durante i drink, c'è molto da fare per i rivenditori di lingotti e monete d'oro in questo momento.
Se c'è stato uno scoop (il cielo sa che abbiamo cercato di trovarne uno, al di là dei sussurri e dei borbottii sulla domanda delle banche centrali nel 2023, che ha battuto persino il
record di domanda di riserve auree del dopoguerra dello scorso anno) è arrivato il secondo giorno, nell'ultima sessione formale della conferenza LBMA 2023 a Barcellona.
Perché qualcuno, finalmente, ha spiegato cosa diavolo è HQLA.
"Significa 'attività liquide di alta qualità'", ha detto David Gornall, ex responsabile del trading della banca d'investimento francese Natixis, presidente della LBMA durante il tumulto dei primi anni 2010 e ora consulente senior del team esecutivo dell'Associazione.
"Continua...", ha chiesto
nessuno tranne me.
Voglio dire,
l'HQLA è una regolamentazione bancaria. A chi importa? Chi può rimanere sveglio quando viene spiegata, anche così bene?
A quanto pare, forse, dovremmo farlo tutti. Soprattutto l'industria bancaria e finanziaria in generale, per non parlare di chi si occupa di oro fisico.
Troverete la spiegazione di David e le ramificazioni per il futuro HQLA del mercato dell'oro qui su
GoldNews nei prossimi giorni.
Nel frattempo, come ha confermato l'ultima conferenza della LBMA, queste parole - alto, di qualità, liquido - si applicano già al nostro mercato in questo momento. E non necessariamente in senso positivo.
Oro sale, e di molto
I prezzi dell'oro sono stati raramente più alti di oggi in termini di dollaro americano e non sono mai stati così alti in yuan cinese, lira turca, euro, yen giapponese, sterlina, dollaro australiano o nella maggior parte delle altre valute.
Ma invece di dare un tono rialzista alla LBMA 2023, e nonostante l'umore molto ottimista dei delegati in persona, le previsioni della conferenza di Barcellona per i prezzi dell'oro sono apparse piuttosto sgonfie...
...con la previsione media dei delegati per l'ottobre 2024 (quando ci riuniremo a Miami, in Florida) di appena 990 dollari per oncia troy.
Sì, è una cifra importante. Solo in questo periodo dell'anno scorso l'oro era quotato quasi 375 dollari in meno. Ma anche se i prezzi dell'oro sono ora ai massimi storici per la conferenza di ottobre della LBMA (anche in termini di dollari), non si tratta della previsione più alta di sempre.
A questo proposito, si veda la previsione di Montreal 2011, che prevedeva un prezzo di $2019 su $1800, o la conferenza online di Lockdown per il 2020, che prevedeva un prezzo di $2177 su $1900 al momento della domanda.
Inoltre, le previsioni della scorsa settimana prevedevano un aumento solo del 4% rispetto alla quotazione dell'oro all'inizio della conferenza. E questo ha rotto gli schemi, se non la cupola...
...perché mentre i delegati della LBMA che
scrutano le loro sfere di cristallo tendono a prevedere un movimento rialzista dopo averne visto uno nei 12 mesi precedenti...
...le previsioni a dodici mesi del 4% della conferenza contrastano con il guadagno del 15% dei prezzi dell'oro negli ultimi 12 mesi.
Si è trattato del quinto maggior rialzo da ottobre a ottobre delle ultime 15 conferenze della LBMA. Tuttavia, in termini percentuali, i partecipanti alla conferenza LBMA hanno appena formulato la loro previsione meno rialzista dal 2015, anno in cui l'oro ha attraversato il mercato ribassista post-crisi finanziaria. E quella è stata l'unica volta dall'inizio degli anni 2000 che i delegati - in media - hanno detto che i prezzi sarebbero scesi.
Cosa succede?
"I delegati storicamente tendono ad essere eccessivamente rialzisti", osserva Nicky Shiels, stratega dei metalli preziosi presso il gruppo svizzero di raffinazione e finanza MKS Pamp (e moderatore dell'eccellente sessione sui MGP del primo giorno), nel suo resoconto della conferenza LBMA della scorsa settimana.
"Le previsioni leggermente rialziste dei delegati sono indicative di una mancanza di convinzione" di fronte a tassi d'interesse più alti e più a lungo, anche "mentre le regioni fisiche [dei consumatori] e le banche centrali continuano a essere di grande sostegno".
Un segnale contraddittorio? Esaminando la storia delle previsioni delle conferenze della LBMA, forse i guadagni degli ultimi 12 mesi dell'oro non sono stati abbastanza consistenti. Infatti, se si confrontano le previsioni delle conferenze precedenti con ciò che è appena accaduto ai prezzi...
...piuttosto che cercare di capire se quelle previsioni hanno un valore predittivo...
... allora il grafico ha molto più senso.
Soprattutto se si tiene conto del fatto che, per molti partecipanti alla conferenza della LBMA, il prezzo che applicano - che si tratti di monete, piccoli lingotti o gioielli - è comunque un po' più alto del prezzo a pronti.
Qualità dell'oro
Alla base, la LBMA esiste per stabilire e mantenere gli standard di buona consegna per la finezza, la forma e le dimensioni dei lingotti accettabili per il mercato di Londra, cuore del commercio e del deposito di metalli preziosi in tutto il mondo.
In questo modo, i membri della LBMA - e i loro clienti - commerciano solo il metallo migliore, buono ogni volta che viene consegnato e senza bisogno di un saggiatore che controlli e ricontrolli la qualità ogni volta che l'oro viene spostato da una camera blindata specializzata a un'altra.
Ma oltre ai requisiti fisici, ulteriori regole continuano ad aggiungersi agli standard di buona consegna, aggiungendo - cosa più drammatica -
sempre più requisiti ESG negli ultimi dieci anni e oltre.
L'acronimo ambientale, sociale e di governance comprende praticamente tutto ciò che si può sperare di ottenere (o essere accusati di non fare) al di là della realizzazione di un profitto. Ma l'ESG è sempre più importante anche per il profitto. Perché, come ha detto Mehdi Barkhordar, veterano del mercato da quattro decenni, nel panel "Future of Gold" del secondo giorno della LBMA 2023, "ESG è uguale a R, e R sta per reputazione".
Da qui il tema caldo (ancora una volta) del tentativo
di portare più oro dalle miniere artigianali e su piccola scala nei lingotti d'oro London Good Delivery. Iniziate aggiungendo ASM e LGD alla vostra zuppa alfabetica. Perché il volume di oro dissotterrato da alcune delle popolazioni più povere del mondo che viene trasformato in lingotti LGD è crollato, scendendo ad appena l'1% della nuova offerta annuale del mercato formale.
Perché? ESG, ovviamente! Oltre a tutte le conseguenti minacce alla reputazione che, uscendo dal settore minerario quotato in borsa su larga scala, rischiano di farvi cadere sulla testa grazie a norme sempre più severe sulle catene di approvvigionamento prive di conflitti, a norme sempre più severe contro il riciclaggio di denaro nei settori finanziario e commerciale e a tutti i controlli di due diligence aggiunti dall'entrata in vigore delle prime norme sull'approvvigionamento responsabile e sostenibile nel 2012. (Sì, aggiungete anche RSS ai vostri acronimi).
Ora, la percentuale di oro LGD proveniente da ASM è salita a circa il 2% negli ultimi 12 mesi.
L'iniziativa della LBMA, in collaborazione con il World Gold Council dell'industria mineraria, sembra quindi essere d'aiuto. Ma questa cifra del 2% è ancora in contrasto con
le stime del 15-20% del volume totale di tutto l'oro di nuova estrazione nel mondo che proviene dalla produzione informale, a volte illegale e spesso pericolosa dell'ASM...
... e lascia forse 20, se non 40 milioni di persone in tutto il mondo a scavare l'oro dal terreno, ma bloccate nel guadagnare i prezzi più alti che la catena di approvvigionamento LGD paga rispetto alle offerte a prezzo ridotto di gangster e truffatori.
Cosa fare? Molte persone hanno molte idee. E richieste.
Il progetto ASM della LBMA applica una due diligence basata sul rischio, piuttosto che sulla presunzione di colpevolezza", ha osservato Gregory Mthembu-Salter, direttore di Phuzumoya Consulting, con sede in Sudafrica, che ha presieduto la sessione di approvvigionamento responsabile la scorsa settimana e ha alimentato la speranza che il "perfetto" non continui a essere nemico del "buono".
Ma alcune ONG (ecco un altro acronimo: organizzazioni non governative) stanno respingendo questo approccio, mentre altre chiedono che le raffinerie presenti nella lista London Good Delivery non solo prendano il metallo dai minatori ASM, ma spendano anche denaro aggiuntivo per migliorare le loro vite e la società locale.
Insieme, ciò rischia di consolidare il problema del "dannato se lo fai, dannato se non lo fai" che ha costretto alcuni grandi raffinatori a smettere di acquistare metallo da interi continenti piuttosto che spendere tempo e denaro solo per mettere a rischio la propria reputazione.
Anche i governi continuano a fare richieste all'industria dell'oro legale...
... spingendo giustamente contro i conflitti, il terrorismo e la criminalità organizzata che finanziano l'oro, ma anche aumentando i rischi - al di là della reputazione - nei tribunali (se non in prigione) per chiunque osi cercare di espandere le materie prime dell'industria formale impegnandosi con i minatori ASM e pagandoli.
Perché le raffinerie e le banche dovrebbero preoccuparsi? Gli affari vanno avanti comunque, giusto?
Oro liquido
Dimenticate la cerveza a Barcellona (se riuscite a ricordarvela). La liquidità in qualsiasi mercato, come è stato ricordato alla conferenza LBMA di Barcellona sia nella sessione "Esposizione agli investimenti" di quest'anno che nel panel "Futuro dell'oro", significa la possibilità di vendere con la stessa facilità con cui si acquista, senza subire un forte sconto sul prezzo mentre si riceve l'ordine.
E per l'oro, improvvisamente, i rivenditori al dettaglio in tutto l'Occidente stanno scoprendo che i loro clienti
vogliono rivenderlo ai massimi storici o quasi.
"Questo è
il cambiamento più drammatico nella domanda di oro da parte dei consumatori che io ricordi in qualsiasi mercato importante", ha dichiarato Wolfgang Wrzesniok-Rossbach, veterano dei metalli preziosi da 37 anni, fondatore e CEO della società di consulenza Fragold GmbH, che si occupa del mercato tedesco delle monete e dei lingotti d'oro.
Quanto drammatico? La domanda di lingotti e monete d'oro al dettaglio in Germania è scesa del 78% quest'anno rispetto al 2022. La domanda netta di argento è scesa del 90%.
Certo, questo crollo arriva da una base molto alta. Forse si tratta solo di un ritorno alla normalità, in quanto i cittadini tedeschi e di altri Paesi europei tornano finalmente a percepire un tasso di interesse positivo sui loro risparmi in contanti (positivo fino a quando non si tiene conto dell'inflazione), invece di pagare un tasso negativo come quello che hanno dovuto affrontare dal 2014 al 2022.
Ma il crollo si sta rivelando un vero e proprio shock per alcuni nuovi rivenditori tedeschi di oro e argento, e l'improvvisa mancanza di nuovi acquirenti nelle economie occidentali - oltre alla tendenza a trarre profitto tra gli investitori privati esistenti, così come tra gli azionisti di ETF e (ad esempio) gli utenti di BullionVault - significa che il metallo si sta accumulando.
Quindi, anche la scorsa settimana, l'opportunità di fare il punto sul mercato dei metalli preziosi alla fine del 2023 ha dato a molti partecipanti una rapida pausa dal conteggio delle scorte nel proprio ufficio, negozio o magazzino. Ma per gli altri, così come per coloro che non sono sorpresi e preparati ai flussi di clienti nella direzione opposta, l'attività rimane vivace e le prospettive commerciali ottimistiche.
Dopo tutto, il mercato orso del 2012-2015 è terminato. Così come il lungo mercato orso dal 1980 al 2001. Anche questo passerà. Ma è una stranezza. Prezzi record, deflussi netti degli investitori.
Qualcuno sta comprando, insomma, e sta pagando prezzi da record. Non sono i soliti sospetti al culmine di una corsa al rialzo. Questa volta sono i consumatori dei mercati emergenti a comprare e, soprattutto, le
riserve auree delle banche centrali.
Editing e traduzione a cura di Douglas Da Silva
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