Nuovo record per la domanda di argento dal settore fotovoltaico nel 2016

La domanda di argento proveniente dal settore fotovoltaico raggingerà un nuovo record nel 2016 secondo l'opinione di molti analisti. 

 

Un oncia su sei di argento verrebbe utilizzata dal settore fotovoltaico, il cui settore sta facendo registrare una domanda record per il quarto anno consecutivo. 

 

La Cina ha incrementato la capacità fotovoltaica di 7.1 gigawatt nel primo trimestre del 2016, secondo l'associazione per l'energia nazionale. 

 

Un quantitativo pari al 40% del totale della domanda record dello scorso anno, per una capacità energetica totale equivalente a 8 delle 30 centrali nucleari attualmente in funzione nella nazione e pari al 12% della domanda record di installazioni fotovoltaiche nel 2015 in tutto il mondo.

 

Con questo ritmo, la seconda economia al mondo rappresenterà metà della domanda totale del 2016 per le installazioni fotovoltaiche.

 

La pasta d'argento è utilizzata nella produzione del 90% dei pannelli solari più comuni (celle fotovoltaiche in silicio cristallino) secondo quanto affermato dal Silver Institute di Washington, sulla base di quanto riportato dai responsabili delle aziende di estrazione e dai responsabili di commercio. 

 

Le installazioni fotovoltaiche in tutto il mondo potrebbero raggiungere una capacità di 64.7 gigawatts nel 2016, afferma la Mercom Capital, uno studio di consulenza specializzato sulle energie pulite.

 

La domanda di argento proveniente dal settore solare potrebbe superare ampiamente le 2.600 tonnellate, affermano gli analisti di Metal Focus, rappresentando circa il 17%  dell'industria globale del 2016.

 

10 anni fa, il consumo da parte dell'industria fotovoltaica si aggirava intorno ad appena il 2% della domanda complessiva di argento destinata all'industria in generale, per poi salire all'11% dal 2011 secondo dati provenienti dagli analisti della Thomson Reuters GFMS.

 

La domanda fotovoltaica - utilizzo principale dell'argento nel ventesimo secolo – era nel frattempo crollata di due terzi nei 5 anni successivi al 2006, scendendo dal 25% ad appena il 9%. 

 

Successivamente i prezzi dell'argento sono saliti per raggiungere i 50$/oz, per un costo medio dell'argento del 75% in più durante il 2011, rispetto all'anno precedente.

 

Da quel momento si è cercata un'alternativa al fine di ridurre la dipendenza del settore del fotovoltaico dall'argento. Alternativa trovata nel thrifting, un procedimento che ha portato alla riduzione del quantitativo di argento necessario per la produzuine di ciascun watt di energia e che ha portato ad un eccesso di argento pari all'80% per la produzione di celle fotovoltaiche.

 

Fino al 2015 – anno in cui i prezzi sono crollati ai minimi di 6 anni - l'anno 2011 aveva fatto registrare il picco della domanda di argento per il settore fotovoltaico, con circa 2.150 tonnellate usate per installare circa 27.7 gigawatt di energia solare secondo gli analisti della GFMS.

 

Lo scorso anno, l'installazione di impianti fotovoltaici sono stati il doppio, con un dato ricompreso tra i 57 gigawatt - secondo dati forniti da Bloomberg - e 59 gigawatt  - secondo quanto affermato dalla GTM Research - un incremento di un terzo nel 2015, rispetto al 2014.