Oro oggi

Mercati azionari giù, l'oro sale

L'oro ha tenuto al massimo di una settimana nella mattinata di scambi a Londra, con prezzi in crescendo dell'1,2% dall'inizio della settimana fino ad oggi, dopo la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve che indicano di voler mantenere i tassi di interesse sul dollaro ai minimi per qualche tempo. 
 
Il dollaro americano è sceso a minimi di sei mesi contro l'euro durante la notte, per poi compiere un rally all'apertura del mercato in Europa. 
 
I prezzi delle materie sono andati al ribasso, così come i principali mercati azionari mondiali, mentre l'oro ha toccato i 1.239$/oz.
 
"I verbali resi pubblici dalla Fed non hanno chiarito se la Banca Centrale americana abbia in preventivo un incremento dei tassi di interesse nel mese di giugno", afferma il dipartimento di analisi delle materie prime della tedesca Commerzbank, "ma il tono di cautela mostrato nei confronti di un ulteriore rialzo ha permesso all'oro di riguadagnare terreno".
 
"Il clima di incertezza ha giocato a favore dell'oro cui si è aggiunta la debolezza mostrata dal dollaro", ha affermato la svizzera Credit Swisse nel commentare il comportamento trimestrale del metallo ed approfittando per incrementare il prezzo medio del metallo per il 2016 del 10%, fino a 1.270$/oz. 
 
"Anche se l'argento non possiede i fondamentali dell'oro sta ritracciando il prezzo del bene rifugio al rialzo", ha aggiunto la nota della Credit Swiss che ha incrementato del 6% anche le previsioni del prezzo medio dell'argento fino a 16,26$/oz, per spingere ulteriormente il prezzo medio al rialzo di un ulteriore 3% per il 2017, a quota 16,50$/oz. 
 
La domanda di azioni da parte degli investitori in oro nel fondo ETF SPDR Gold Trust è salita in concomitanza con la diminuzione del prezzo di mercoledì, la quinta volta nelle ultime sette sessioni di scambio in cui il quantitativo di oro del fondo si è mosso in una direzione diversa rispetto ai prezzi dell'oro.
 
In precedenza, questo comportamento si era verificato 35 volte su 100 dall'inizio dello scorso novembre. 
 
I prezzi dell'argento hanno tenuto intorno ai 15,23$/oz, riguadagnando la perdita dell'1,1% della scorsa settimana. 
 
Il fondo ETF iShares Silver Trust (NYSEArca: SLV) ha chiuso la giornata di mercoledì a quota 10.411 tonnellate di argento, il quantitativo più alto dalla fine del 2014.

Michele Tedde è il responsabile per il mercato italiano di BullionVault, la più grande piattaforma online per lo scambio di oro e argento fisico da investimento. E' anche l'editore della pagina sulle notizie riguardanti i metalli preziosi.

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