L’argento subisce una presa di profitto dopo l'impennata dei prezzi sul “hot money”
Anche Gold Investor Index scende mentre i prezzi aumentano...
Il mese scorso i prezzi dell'oro hanno conquistato i titoli dei giornali, aumentando al ritmo più veloce in termini di dollari dal maggio 2021, scrive Adrian Ash del mercato leader mondiale BullionVault.
Ma è stato il prezzo dell'argento a spiccare il volo, con un balzo del 12,7% rispetto alla fine di ottobre: gli speculatori ribassisti che scommettevano su un calo del metallo prezioso sono stati costretti a ricoprire le scommesse sui futures e sulle opzioni del Comex.
Qual è il guadagno netto per chi acquista monete d'argento?
Meno del 20% o peggio, a seconda dell'ampiezza dello spread tra i prezzi di acquisto e di vendita, oltre all'imposta sulle vendite (IVA), pari al 19% nell'Eurozona e al 20% nel Regno Unito, che non verrà restituita.
Fortunatamente, esiste una strada molto più semplice, sicura ed efficace, scelta da chi vuole effettivamente proteggere il proprio denaro o addirittura guadagnarne altro. Tra questi vi sono i clienti di BullionVault, i quali hanno giovato del più forte rialzo mensile dell'argento da quasi due anni a questa parte che ha visto una netta presa di profitto, per la prima volta da quando i prezzi hanno subito un'impennata in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia a marzo.
Da quando il prezzo è balzato di oltre il 14% in seguito allo shock del referendum britannico sulla Brexit del giugno 2016, questa è stata la prima volta che il numero di persone che hanno acquistato il metallo prezioso è stato battuto da quello delle persone che hanno venduto.
Ciò perché si ha avuto l’effettiva possibilità di farlo e di ottenere un profitto.
Si può acquistare al ribasso e sfruttare i picchi dei metalli preziosi a seconda del modo in cui si accede al mercato.
Il trading in entrata e in uscita di oro, argento, platino o palladio in base al calo o all'aumento dei prezzi non solo è fattibile, ma è sempre più interessante se si esclude l'imposta sulle vendite e si sfugge agli spread di negoziazione a due cifre.
Ecco perché il mese scorso il numero di venditori di argento su BullionVault è aumentato del 39,6% rispetto a ottobre, raggiungendo il valore più alto da marzo di quest’anno.
In risposta al forte aumento del prezzo dell'argento, il numero di acquirenti è invece sceso del 41,1% nel mese scorso, il calo più netto dal maggio 2013 e il più basso dal maggio 2019.
Il Silver Investor Index, misura unica delle decisioni autogestite in materia di metalli preziosi, ha registrato il calo più grande dall'ottobre del 2020, scendendo di 4,5 punti a 49,0.
Una lettura superiore a 50,0 indicherebbe un perfetto equilibrio tra il numero di persone che acquistano e quelle che scelgono di vendere. Il mese di novembre 2022 ha segnato la prima lettura inferiore a 50 dal giugno 2016.
Anche il Gold Investor Index è calato mentre i prezzi dell'oro sono saltati a novembre, interrompendo il ritmo più veloce dall'estate dell'anno scorso, mentre l'oro prezzato in dollari ha registrato la salita mensile più ripida degli ultimi 18 mesi.
L'oro ha concluso il mese di novembre con un rialzo del 7,0% rispetto all'inizio, mentre la moneta americana ha interrotto la sua impennata del 2022 sul mercato dei cambi.
Si tratta del rialzo più marcato dal maggio 2021, e anche i prezzi medi del mese sono aumentati del 3,7%.
In risposta, il numero di acquirenti di lingotti d'oro è sceso del 27,0% rispetto al mese di ottobre, quasi eguagliando il calo più marcato degli ultimi 18 mesi. Il numero di venditori, al contrario, è aumentato del 27,2%, l'incremento più forte da febbraio.
Insieme, il Gold Investor Index, una misura unica del comportamento dei possessori di metalli preziosi, ha registrato il calo più marcato dal luglio 2021, scendendo di 3,2 punti a 53,5, la lettura più bassa degli ultimi 9 mesi.
Anche in questo caso, una lettura superiore a 50,0 indicherebbe un perfetto equilibrio tra il numero di persone che acquistano e quelle che scelgono di vendere.
In termini di peso, le disponibilità di oro degli utenti di BullionVault sono rimaste praticamente invariate, con un'espansione di soli 36 chilogrammi a novembre e un nuovo record di 48,0 tonnellate.
Insieme al rally di fine mese dell'oro in termini di indebolimento del dollaro, questo ha portato il valore totale delle disponibilità in oro dei clienti di BullionVault a superare i 2,7 miliardi di dollari, il valore più alto degli ultimi 5 mesi.
Le disponibilità in argento si sono invece ridotte dello 0,4%, il primo deflusso netto in 8 mesi, con i clienti che hanno venduto 5,3 tonnellate rispetto al record di fine mese di ottobre di 1.267,3 tonnellate.
Nonostante ciò, il valore dell'argento in possesso degli utenti di BullionVault è stato il più alto da aprile, con 875 milioni di dollari, mentre il prezzo dell'argento in dollari è aumentato dell'8,5% a novembre, il guadagno medio mensile più consistente da agosto 2020.
Cosa aspettarsi?
L'aumento dei tassi di interesse ha limitato la domanda e i prezzi del metallo quest'anno, compensando l'impatto dell'inflazione e della geopolitica. Ma la domanda dei consumatori si è già ripresa e la stagflazione nel 2023 sembra destinata a far scoraggiare i banchieri centrali in merito all’applicazione di ulteriori forti aumenti dei tassi.
La domanda di gioielli dell'oro è tornata ai livelli pre-Covid, ma a prezzi rialzati di 500 dollari. I fondamentali a lungo termine dell'argento continuano a essere brillanti, con una domanda crescente, soprattutto da parte delle tecnologie energetiche verdi, a fronte di un'offerta mineraria debole o piatta.
I livelli attuali del mercato mascherano enormi movimenti di prezzo nel 2022, riportando i metalli preziosi a livelli invariati rispetto al nuovo anno, nonostante l'oro abbia toccato i massimi storici con l'invasione della Russia in Ucraina e l'argento abbia oscillato del 30% da cima a fondo.
Per il momento, il rialzo sia dell'oro che dell'argento si sono superati, con una copertura ristretta da parte dei trader "hot money" nei futures e nelle opzioni del Comex che ha fatto impennare i prezzi troppo rapidamente perché gli acquirenti fisici potessero seguire il mercato al rialzo, offrendo un rapido profitto agli investitori più attivi.
Editing e traduzione a cura di Douglas Da Silva