Oro oggi

Investimenti in oro positivi, anche se di poco

La domanda di oro fisico da investimento si è mantenuta positiva anche lo scorso mese, seppur di poco, scrive Adrian Ash di BullionVault
 
Le questioni geopolitiche non hanno nulla a che vedere con ciò che succede.
 
Chi lo dice? La reale attività degli investitori. BulllionVault è il più importante servizio al mondo di scambio di oro e argento online. L’indice elaborato dalla compagnia misura il numero di clienti che utilizzano il nostro servizio per aumentare o diminuire i loro investimenti in oro fisico durante il mese.
 
Il Gold Investor Index non rappresenta le intenzioni della clientela, fa concretamente riferimento al risultato effettivo dell’attività di investimento in lingotti in oro fisico.
 
Una lettura pari a 50.0 dimostrerebbe un equilibrio perfetto tra compratori e venditori netti durante il mese. Il picco di 71.7 venne raggiunto nel settembre del 2011. Nell’agosto del 2014, il Gold Investor Index è scivolato fino al dato di 51.7 dopo l’incremento di luglio a 51.9, primo incremento dal mese di febbraio, di poco al di sopra del dato di giugno di 51.2, che ha rappresentato il minimo di 4,5 anni.
Gli investimenti in oro si sono mantenuti positivi in termini di peso il mese scorso. I clienti di BullionVault, complessivamente, hanno aggiunto oro alle loro proprietà per il terzo mese consecutivo, il più lungo periodo di incremento dall’inizio del 2013.
 
Tuttavia, se è vero che la quantità di oro è stata in aumento, (sopratutto nell’Estremo Oriente, che rappresenta la scelta principale da parte degli investitori), quest’ultimo è stato di soli 50 Kg.
 
L’ultima aggiunta fisica di oro ha portato il deposito complessivo dei clienti tra le camere blindate di Londra, New York, Singapore, Toronto e Zurigo al nuovo record di 10 anni a 33.1 tonnellate per la nostra compagnia.
 
Gli investitori privati continuano ad incrementare le loro proprietà, ma il dato risultante dal Gold Investor Index indica che tale incremento è guidato dai conti più importanti. Ciò si è verificato sia durante il mese di giugno che di luglio.
 
Complessivamente, gli investitori privati stanno lasciando l’oro nel dimenticatoio preferendo il mercato azionario, che continua a stabilire record dopo record.
 
E’ pur vero però che lo stato di agitazione sul mercato azionario sta crescendo. Gli investitori dell’Eurozona sono sempre più preoccupati, anche a seguito dell’inizio dell’alleggerimento quantitativo che, dopo gli Stati Uniti, inizierà in autunno a Francoforte. Nonostante ciò, contrariamente alle notizie provenienti dalla stampa, sia i prezzi che la domanda di investimenti in oro rimane invariata.
 
Il default argentino, la guerra nella Striscia di Gaza, la lotta degli Jihadisti in Iraq...niente ha smosso l’oro dallo stato di torpore in cui è rimasto durante l’estate. Nel caso i lettori si fossero perduti qualcosa, questo è come si sono comportati i metalli preziosi nell’agosto del 2014...
 
  • L’oro è stato scambiato nella fascia di prezzo mensile più stretta da 5 anni a questa parte, circa 40$/oz;
  • Il prezzo medio mensile di 1296$/oz ha quasi coinciso con il prezzo medio dell’oro negli ultimi 12 mesi (1297.50$/oz);
  • Sia gli speculatori che i trader hanno ridotto le loro partecipazioni nel mercato future e delle opzioni del Comex. Di fatto, “l’open interest” (il numero di contratti aperti in questo momento) è sceso fino al minimo di 5 anni.
  • Il gigantesco fondo SPDR Gold Trust si è liberato di 6 tonnellate d’oro per arrivare a 795, annullando l’aggiunta di luglio e cancellando la crescita del 2014 fino adesso, il minimo di 5 anni.
 
Perchè non vi è stato un incremento dell’oro a seguito dei titoli riguardanti le tensioni geopolitiche del 2014?
 
Tradizionalmente l’oro rappresenta e offre un’assicurazione finanziaria, non un mezzo speculativo. Il prezzo dell’oro in dollari ad agosto è rimasto invariato dal mese di luglio a 1285$/oz, mentre è cresciuto dell’1,6% per gli investitori in euro e dell’1,8% contro la sterlina inglese.
 
Guai in vista per Regno Unito e l’Europa? Se solo gli investimenti in oro fossero così semplici..
 
Con le tensioni geopolitiche che hanno lasciato i prezzi e la domanda invariata, gli investitori a lungo termine...desiderosi di accapparrarsi un pò di quell’assicurazione finanziaria per i loro risparmi...continuano, in maniera tranquilla e continuativa, ad accumulare metallo.
 
Quella stessa assicurazione è, al momento attuale, meno cara di un terzo di ciò che lo è stata durante il picco della crisi finanziaria (2011 per il dollaro e la sterlina, 2012 per l’euro). L’oro è rimasto invariato lo scorso anno, ma un piccolo gruppo di investitori stanno decidendo autonomamente di continuare ad investire...invece di fare affidamento sulle notizie di morte e distruzione per essere indirizzati in tal senso.
 

 

Adrian E. Ash è a capo del Reparto di Ricerca presso BullionVault, il più grande servizio di investimento in oro al mondo. Adrian ha pecedentemente ricoperto il ruolo di Editorial presso la Fleet Street Publications Ltd e di redattore economico dalla City di Londra per The Daily Reckoning; è un collaboratore regolare della rivista finanziaria per investimenti MoneyWeek. I suoi commenti sul mercato dell'oro sono stati pubblicati su Financial Times, Bloomberg e Der Stern in Germania e molte altre pubblicazioni.

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