Investimenti in oro: di 1/3 più popolari durante la pandemia
Ma i nuovi acquisti ancora deboli nell’estate 2021…
Se il Covid sta finalmente iniziando a recedere come tutti sperano, lascia dietro di sé un numero di investimenti in oro molto maggiore di quello precedente alla pandemia, scrive Adrian Ash di BullionVault.
È vero, gli investimenti in oro hanno registrato l’interesse più debole da prima della crisi Coronavirus tra gli investitori europei e americani a luglio.
Anche il numero di nuovi utenti che hanno iniziato a utilizzare la nostra piattaforma è sceso per la prima volta ai minimi pre-Covid lo scorso mese.
Ma l’estate è tipicamente un periodo debole per quanto riguarda i nuovi investimenti, e la metà del 2021 si sta rivelando stagionalmente tranquilla per l’oro e i metalli preziosi.
E facendo paragoni col periodo precedente alla pandemia, le proprietà di oro fisico degli utenti – custodite nella maniera più sicura, pronte a essere vendute in qualsiasi momento, a scelta del cliente nei caveau di Londra, New York, Singapore, Toronto o la popolare Zurigo – sono ora più di un quinto maggiori in peso, due quinti più grandi in valore e un terzo più popolari tra gli investitori privati.
Il Gold Investor Index tiene traccia del numero di acquirenti rispetto a quello di venditori tra i 95.000 utenti di BullionVault in tutto il mondo, dei quali quasi 9 su 10 si trovano nel Regno Unito, nell’Eurozona e negli Stati Uniti.
È sceso drasticamente a luglio, invertendo il balzo di giugno da 57.6 a 54.2.
In calo di 5.6 punti dalla media di 12 mesi precedente, è il Gold Investor Index più basso da gennaio 2020, prima della pandemia, periodo in cui ha segnato 53.5.
Il Gold Investor Index è poi balzato in alto quando la crisi ha iniziato a prendere piede, raggiungendo i massimi di otto anni a 65.9 a marzo 2020. Una lettura di 50.0 segnalerebbe che il numero di coloro che acquistano oro ha corrisposto esattamente a coloro che hanno deciso di vendere durante il mese.
Quindi, sebbene il numero di persone che hanno iniziato a investire in oro o aggiunto oro alle loro proprietà sia diminuito del 35% il mese scorso rispetto a giugno, è stato comunque maggiore di coloro che hanno deciso di vendere (il numero di venditori è sceso dell’1.0%).
Anche il nuovo interesse per i metalli preziosi ha subito cali drastici a luglio, col numero di nuovi utenti su BullionVault in calo del 34.3% su base mensile, ai minimi da giugno 2019.
Anche il Silver Investor Index è sceso a luglio, passando dal 56.2 di giugno a 54.4; la lettura più debole da quella di maggio a 53.1, che ha segnato il punto più basso del Silver Investor Index da giugno 2020.
Il calo di investitori privati che hanno deciso di acquistare argento a luglio è avvenuto in corrispondenza a un ribasso del 4.5% nei prezzi del metallo industriale a 25.5$ l’oncia.
Anche i prezzi dell’argento in euro e sterline sono scesi durante il mese, rispettivamente del 2.7% a 21.78€ e del 3.0 a 18.66$.
Come per l’oro, gli acquirenti di argento su BullionVault hanno comunque aggiunto 3.8 tonnellate alle loro scorte totali di metallo toccando il massimo storico di 1.222 tonnellate, per un valore di 1 miliardo di dollari (717 milioni di sterline, 841 milioni di euro, 110 miliardi di yen).
I prezzi dell’oro sono scesi a luglio per il secondo mese in dollari, perdendo l’1.5% e arrivando alla media mensile più bassa da aprile a 1807$ l’oncia, mentre la valuta statunitense ha registrato rialzi nel mercato FX.
Ma il metallo prezioso è rimasto stabile in euro e sterline, crescendo dello 0.4% a 1528€ e dello 0.1% a 1308£ rispettivamente.
E coi mercati azionari globali troppo cari rispetto all’inflazione che continua a erodere il valore degli investimenti in valuta a reddito fisso, l’oro continua ad attirare una solida domanda, sebbene meno drammatica di quella registrata durante la crisi Covid.
La domanda di investimenti in oro a luglio è stata ancora una volta positiva su BullionVault, pari quasi a un quarto di tonnellata (227kg) al netto delle vendite dei clienti.
Questo ha portato le proprietà in oro degli utenti di BullionVault al diciassettesimo record consecutivo a 47.6 tonnellate, del valore di 2.8 miliardi di dollari (2 miliardi di sterline, 2.3 miliardi di euro, 306 miliardi di yen).
Comparato alla fine di gennaio 2020 è un aumento del 22.1% in peso e del 40% in valore in dollari. Oggi il 31% in più di persone possiede oro rispetto a diciotto mesi fa.
Ora l’incognita per i prezzi dei metalli preziosi sarà su come questa popolarità potrà svilupparsi dopo la pandemia, mentre il mondo prova a riprendersi e a convivere col virus.
Editing e traduzione articolo a cura di Alessia Ceccarelli.