Il platino non ha mai superato il prezzo dell'oro, ma di certo supera il palladio
Venerdì, 2/09/2024 15:56
Le previsioni per il 2024 prevedono una grande spaccatura per i MGP...
Il prezzo del
PLATINO ha annullato il suo calo rispetto al palladio per la prima volta in 6 anni, ma ha raggiunto un nuovo record di sconto sull'oro dopo che entrambi i metalli PGM hanno subito un forte calo a causa delle preoccupazioni sulla domanda e l'offerta per il 2024.
Il "prezzo" del platino è crollato del 38% l'anno scorso, lasciando "circa la metà dell'offerta globale di miniere di MGP in perdita", afferma la società di consulenza specializzata Metals Focus, confrontando i prezzi dell'oro a pronti con la misura "all-in sustaining" dei costi di estrazione.
Ma mentre la produzione per il 2024 diminuirà secondo i relatori della conferenza Mining Indaba di questa settimana del primo produttore di platino in Sudafrica e del primo minatore di palladio Nornickel in Russia, i tagli previsti non sono riusciti a fermare il forte calo dei prezzi di entrambi i metalli questa settimana, perché la domanda potrebbe diminuire ancora più bruscamente secondo alcune stime.
Ciò ridurrebbe il deficit di offerta di platino rispetto al record dello scorso anno e minaccerebbe di creare un'eccedenza di palladio.
Gli analisti che partecipano alla gara di previsioni della LBMA di quest'anno prevedono in media un calo del
prezzo del palladio del 20,7% nel 2024 rispetto al livello annuale dello scorso anno di 1337 dollari per oncia troy - un risultato che hanno superato di 472 dollari nelle loro previsioni di consenso per il 2023.
Anche la previsione più "rialzista", formulata da Peter Fertig della società tedesca QCR Quantitative Commodity Research, prevede un calo medio annuo del 6,5%, anche se superiore di oltre il 28% al prezzo medio del palladio nel 2024.
Per il platino, invece, la previsione più ribassista è quasi in linea con il livello dell'anno scorso, con Alexander Zumpfe della raffineria tedesca Heraeus che prevede 950 dollari l'oncia, mentre la previsione più rialzista è del 14,5% superiore alla media annuale del 2023: James Steel della banca HSBC prevede 1105 dollari l'oncia, 100 dollari in più rispetto al consenso.
La previsione più ribassista sul palladio, quella di Ross Norman dell'aggregatore di dati sui prezzi e notizie Metals Daily, che prevede 724 dollari l'oncia troy, rappresenterebbe la media annuale più bassa del metallo prezioso dal 2016.
Il 40% dell'attuale produzione mondiale di platino è destinato a soddisfare la domanda netta di autocatalizzatori, necessari per ridurre le emissioni nocive dei motori a combustibili fossili, mentre il resto è destinato alla gioielleria, alle monete e ai lingotti da investimento e agli
usi industriali del platino nei settori chimico, petrolifero, elettrico, del vetro e medico.
Il palladio, invece, trova oltre il 90% della sua domanda nelle autocatture, quasi esclusivamente per i sistemi di motori a benzina.
Il platino è stato scambiato con un premio rispetto al prezzo dell'oro per tutto il XX secolo, ma è sceso al di sotto del metallo prezioso "rifugio sicuro" nel 2015, quando è scoppiato lo "scandalo diesel" delle case automobilistiche che hanno violato gli standard sulle emissioni, inducendo i consumatori europei a passare all'acquisto di auto a benzina.
Nel 2017 il platino è sceso al di sotto del prezzo del palladio, scendendo a uno sconto di 2.000 dollari, mentre il più caro MGP è salito a livelli record quando l'invasione totale dell'Ucraina da parte della Russia ha alimentato le aspettative di un
divieto di importazione da parte dell'Occidente.
Le forniture più limitate, l'impennata dei prezzi e il premio del palladio rispetto al platino hanno infine favorito la sostituzione del metallo più economico e versatile con le auto a benzina,
aumentando la domanda del settore auto del platino e colpendo quella del palladio, anche se le prospettive a lungo termine sono peggiorate per tutti i sistemi di motori a combustione interna in seguito all'aumento delle vendite di veicoli elettrici.
Le stime del World Platinum Investment Council prevedono un'eccedenza di mercato per il palladio a partire dal 2025, mentre la sostituzione in corso, l'aumento dei veicoli elettrici e "un'impennata delle forniture secondarie dovuta all'aumento del riciclaggio delle auto... mettono il palladio su un percorso di eccedenze crescenti", secondo Nicky Shiels, raffinatore di lingotti di MKS Pamp.
"Stiamo già assistendo a un
rallentamento o, in alcuni casi, a un arresto della sostituzione", afferma Nikos Kavalis di Metals Focus.
"Non si tratterà di un cambiamento improvviso, poiché la progettazione dei catalizzatori auto può avvenire molto tempo prima che le auto escano effettivamente dalla linea di produzione".
Mentre questa settimana ha annullato il suo sconto sul palladio,
il prezzo del platino ha subito un forte calo in termini di dollari, battendo il
precedente record di novembre di sconto tra platino e oro con un divario di 1150 dollari per oncia troy.
"Nonostante un mercato del platino in deficit", afferma il consulente Robin Bhar, fornendo una previsione di prezzo quasi di consenso per il 2024 di 110 dollari per oncia troy, "la pressione al ribasso esercitata dall'indebolimento dell'economia globale probabilmente manterrà il prezzo in un trading range simile a quello dello scorso anno".
"I principali produttori hanno già avviato una sospensione dell'espansione di nuovi progetti per contenere i costi e rimanere competitivi in un mercato in fase di transizione", afferma Debajit Saha di LSEG business Refinitiv, arrivando a 5 dollari dall'altra parte della previsione di consenso della LBMA per 1015 dollari.
L'opinione di consenso sul palladio,
fornita da Bart Melek della società di intermediazione canadese T.D.Securities con una previsione di 1056 dollari - appena 4 dollari al di sotto della media delle previsioni della concorrenza - rileva come gli speculatori nei futures e nelle opzioni del CME Nymex abbiano "costruito un'enorme posizione corta netta che ha notevolmente pesato sui prezzi nel corso dell'ultimo anno" mentre la sostituzione ha colpito il sentiment.
"La domanda dovrebbe riprendersi nel corso del 2024", afferma Melek, "una volta che l'economia cinese [migliorerà] e i venti contrari occidentali smetteranno di soffiare, mentre i tassi di interesse si modereranno... e anche i carichi più elevati [per autocat] associati a norme più severe sulla qualità dell'aria in tutto il mondo... contribuiranno a far salire i prezzi".
Editing e traduzione a cura di Douglas Da Silva
Ripubblicazione contenuti
Invia un'email