GLD al minimo di 31 mesi
Gli ETF in oro oggi sono saltati al picco di questa settimana, seguendo l’oro a 1.205$/oncia in seguito alla pubblicazione dei dati americani sulle licenze edilizie dello scorso mese.
L’inflazione inglese è salita a sorpresa ad agosto per il secondo mese consecutivo, segnando un 2,7% e cancellando la recente crescita degli stipendi.
L’euro è rimasto sotto 1,17 dollari, ed il greggio è in rialzo.
La notizia dei dazi di Trump sui beni cinesi che entreranno in vigore il 24 non ha sconvolto le Borse, le quali hanno aperto in rialzo in Europa.
Anche le Borse asiatiche hanno segnato rialzi a partire dalla presentazione di ieri da parte di Li Keqiang del piano economico per la Cina, che ha indicato che non sono previsti stimoli economici o svalutazioni competitive ma una riduzione di tasse ed aliquote, ed una promozione dell’accesso di gruippi stranieri nel mercato cinese.
Gli effetti di questo piano hanno fatto saltare la borsa di Hong Kong dell’1,32%, +1,14% per Shanghai e +1,34% per Tokyo. Nonostante questo, Jack Ma, il presidente di Alibaba, ha previsto che i danni dei dazi e della “guerra commerciale” dureranno per un ventennio, e che nel medio termine se ne sentirà già l’effetto, con le attività cinesi che dovranno spostarsi per aggirarli.
In Giappone, la BoJ ha confermato la politica espansiva, con tassi al -0,1% ed il target per i bond a dieci anni vicino allo zero.
In Italia performa bene il FTSE MIB , e lo spread si è attestato intorno a 211 prima di risalire a 218.
Da metà agosto, gli investitori hanno liquidato circa il 5% di SPDR Gold Trust (NYSEArca:GLD), causando una diminuzione del sottostante di 42 tonnellate.
Questo è l’equivalente di tre giorni di produzione mondiale di oro, e ha portato il sottostante di GLD al minimo da febbraio 2016.
Greg Roberts, CEO di A-Mark Precious Metals (Nasdaq: AMRK), ha osservato che il mercato americano dei metalli preziosi sta affrontando “livelli di bassa attività senza precedenti”.