La ricchezza dell'oro
E' troppo tardi per comprare oro?
Dal Daily Reckoning di Bill Bonner{C}
LA SCORSA SETTIMANA, il prezzo del petrolio ha sfiorato gli 80 dollari al barile, le ultime cifre sui prezzi dei produttori statunitensi hanno mostrato un tasso di inflazione più alto del previsto mentre, nel frattempo, non hanno smesso di farsi sentire le proteste dei molti senza lavoro statunitensi. Eppure, il Dow e' salito del 3%.
Cosa è che gli investitori vedono e noi no? Un miraggio... il miraggio di denaro fresco, proveniente dalla FED, che come tale non può che essere considerato denaro reale.
E' questo il problema. Nessuno distingue la differenza tra il denaro reale e quello fasullo, né la prosperità reale da quella apparente. E chi può sapere davvero se la FED stia operando in maniera oculata... o soltanto proponendo una delle solite soluzioni tampone?
Anche l'oro è salito la scorsa settimana, crescendo del 3% contro il dollaro e stabilendo un nuovo record in Euro. L'oro è troppo caro a questo punto? Altrimenti detto: è troppo tardi per comprare oro?
Assistiamo a un'enorme avaria del sistema: invece di "rimanere reale", il sistema finanziario si è talmente gonfiato che è impossibile vederci chiaro. Quindi, quando i prezzi si muovono, c'è da capire cosa realmente si stia muovendo.
Seguiamo il mercato dell'oro da anni. L'oro è cresciuto del 300% nell'ultimo decennio. Cosa significa questo fatto? E' l'oro ad essere salito, o il dollaro ad essere sceso?
Solleviamo la questione perché ci stiamo chiedendo come sarebbe meglio tenere i conti. Richard Russell suggerisce, con lungimiranza, di tenerli in once d'oro, non in dollari. L'oro da investimento forse non sarà il modo perfetto di misurare la ricchezza, ma è di gran lunga il modo migliore.
Lungo tutta la storia, l'oro è sempre stato il più efficace metro per quantificare la ricchezza. Possedere 100 once d'oro, sia al tempo di Cesare, o di Carlo Magno, o negli anni '50, era sinonimo di benessere.
C'è da notare che, come detto prima, l'oro è un "metro per quantificare la ricchezza", non un modo per acquisirla. L'oro è inerte, senza vita. Incorrutibile ma fermo: non produce ricchezza.
L'oro non vi renderà ricchi. Non lavora, non si muove, non accrescerà la vostra ricchezza. Ecco perché, nella Bibbia, lo schiavo che che conserva in oro la ricchezza del padrone viene punito. L'oro non produce profitto. C'è pero' una cosa che che l'oro può fare per voi: garantirvi che non diverrete povero.
Non si è mai avuta notizia di un uomo che possedesse 100 once d'oro che fosse povero. D'altra parte, tutti quanti abbiamo letto di milioni di persone che possedevano montagne di denaro cartaceo e non potevano permettersi nemmeno un caffè. Per capirci, conservo nel portafoglio una banconota da 10 trilioni di dollari dello Zimbabwe, donatami da un affezionato lettore. Pure avendone un migliaio di tali banconote, non potrei comprarci un caffè. Al contrario, immaginate di avere qualche moneta d'oro di Krugerrand o Maple Leaf. Forse non ci potreste comunque comprare un caffè, perche' il barista non sarebbe in grado di riconoscerle. O magari, se decidesse di barattare il caffè in cambio di una moneta d'oro, si affretterebbe a rivenderla per un po' di denaro cartaceo.
Questa è la realtà: la gente comune non ha idea di quale sia il denaro vero. Le banconote da un dollaro sono tutte uguali, e sono pochi coloro che hanno mai visto dell'oro, se non sotto forma dell'anello che portano al dito.
L'oro è denaro vero. Per lo meno, vero quanto può esserlo il denaro. L'oro rappresenta ricchezza, può essere scambiato per ricchezza. E poiché la quantità d'oro sul mercato cresce a pari passo dell'economia stessa, l'oro tende a mantenere il proprio valore nei secoli. Oggi, infatti, l'oro ha all'incirca lo stesso valore che aveva 2000 anni fa.
Ma questo è un discorso che abbiamo già affrontato. Questa volta vogliamo concentrarci su un aspetto differente: se l'oro mantiene un valore costante, anno dopo anno, ci si può aspettare di ricavarne profitto? Il valore non rimarrà piuttosto invariato?
Molto probabilmente si. Nel momento in cui l'inflazione salirà, il prezzo dell'oro salirà, insieme agli altri prezzi. Eppure l'oro, proprio come tutto il resto, è soggetto a manie e bolle. Sebbene sia lecito attendersi un mantenimento di valore a lunga scadenza, alla breve scadenza c'è il rischio che si sopravvalutati.
Questo accade perché il sistema monetario cartaceo è destinato a fallire, visto che non è possibile distinguere un dollaro vero da uno fittizio. Ed è destinato a fallire perché chi è responsabile del dollaro, preferisce introdurre dollari fittizi, piuttosto che controllare severamente la quantità e qualità della valuta americana in circolazione.
A poco a poco, anche i non addetti ai lavori prenderanno coscienza del fatto che l'oro è l'unico modo per proteggere la propria ricchezza. Poi, d'un tratto, anche la gente comune comincerà a parlare d'oro: i tassisti avranno un'opinione su quale monete d'oro sia meglio comprare, i parrucchieri vorranno convertire i loro risparmi in anelli e braccialetti d'oro. Nel frattempo, gli investitori discuteranno su quanti soldi hanno ricavato con lo scambio delle azioni delle miniere d'oro.
L'oro salirà alle stelle. La bolla dell'oro sarà dunque arrivata, e con essa il momento di vendere.
Vuole comprare oro? Ecco come fare..